Pubblicato il 04/11/24 da Antonio Rodofile

Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutants Unleashed – Recensione

Ho provato l'ultima trasposizione videoludica con protagoniste le Tartarughe Ninja: Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutants Unleashed.

Le Tartarughe Ninja sono tornate per una nuova trasposizione videoludica con Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutants Unleashed. L’action, sviluppato da Aheartfulofgames e distribuito da Outrights Games è un titolo che poteva fare decisamente di più, ma frena su una serie di scivoloni che lo relegano nel limbo di quei giochi dal buon potenziale che non riescono a spiccare il volo.

Pizza Time

La trama di Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutant Unleashed è strettamente collegata al film Tartarughe Ninja: Caos Mutante, del 2023, diretto da Seth Rogen. La storia si svolge seguendo gli eventi della pellicola e si colloca poco dopo la sconfitta di Superfly. Questa volta, Leonardo, Raffaello, Donatello e Michelangelo dovranno affrontare una misteriosa sostanza che contamina le acque e l’aria di New York, facendo impazzire i “mewbie”, mutanti arrivati in città dopo gli eventi del film. La violenza dilaga nelle strade e, man mano che avanziamo nel gioco, scopriamo cosa ha causato questa spirale di distruzione (in questa recensione, tuttavia, eviterò di menzionare il villain del gioco dato che lo si scopre solo dopo qualche ora di gameplay).

Tutto sommato, la storia di Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutant Unlleashed fila liscia e senza intoppi. Non si tratta di una trama originale e rivoluzionaria ma funziona per un pubblico adolescente che è essenzialmente il target del titolo. Gli eventi sono, infatti, piuttosto prevedibili, ma non del tutto citofonati e, grazie anche a una narrazione ben dosata che non diventa mai pesante, riesce a tenere alta l’attenzione del giocatore e lo spinge ad andare avanti.

Anche le svariate missioni secondarie sono riuscite a intrattenermi, offrendo alcune ore di gioco aggiuntivo che, oltre a potenziare le tartarughe, mi ha permesso di approfondire un po’ il background dei personaggi secondari, ma anche a capire qualcosa in più di questa versione rivisitata delle Tartarughe Ninja. In questo secondo caso, tuttavia, la narrazione diventa un po’ meno interessante e, in alcuni momenti, scade nel banale con delle sottotrame poco coinvolgenti come quella di Scumbug o Mondo. Tuttavia, quelle che sono direttamente legate ai potenziamenti dei poteri per le nostre tartarughe rimangono interessanti.

Cowabunga

L’estetica di Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutant Unleashed è un altro elemento che ho apprezzato nel titolo di Aheartfulofgames. Gli sviluppatori, infatti, mi hanno catapultato in un mondo estremamente colorato e dalla forte ispirazione fumettistica. Proprio come nella pellicola di Seth Rogen, la New York proposta in questo action è piacevole alla vista ed è artisticamente valida. Questo non si limita soltanto al design delle ambientazioni, ma si estende anche ai personaggi. Sia i nemici che i nostri alleati oltre, ovviamente, alle tartarughe, traggono enorme beneficio dalla scelta estetica eseguita dal team. Tuttavia, le note positive di Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutants Unleashed finiscono grossomodo qui.

Infatti, gli sforzi nel creare un comparto grafico piacevole e armonioso sono stati vanificati da due problematiche piuttosto gravi: una UX/UI a dir poco discutibile e animazioni e modelli dei personaggi non all’altezza. La cosa che più mi ha infastidito è il primo punto, ovvero quello dell’interfaccia utente. Gli sviluppatori, infatti, hanno scelto di utilizzare elementi grafici fin troppo grandi e vistosi che, seppur piacevoli nelle schermate di fine missione o nei menu di scelta delle attività, risultano semplicemente incomprensibili nel momento in cui ci troviamo nel pieno dell’azione.

Una delle cose peggiori del gioco, infatti, è un fastidiosissimo riquadro in basso a destra dello schermo che serve a spiegare le combo per ogni personaggio. Questo riquadro, tuttavia, è sproporzionato rispetto agli altri elementi su schermo e, combinato con il resto dell’hud, finisce per ingombrare più di metà dell’inquadratura. Tra l’altro, sbloccando costantemente nuove mosse con i potenziamenti e ripetendo questa cosa per ogni personaggio, diventa praticamente impossibile terminare tutti i tutorial per le combo e, di conseguenza, a meno di non passare ore nel tentativo di completare ogni combo del gioco, diventa praticamente impossibile sbarazzarsene.

Il risultato è che, mentre provavo a fare piazza pulita di “mewbies”, il più delle volte non ero in grado di vedere cosa colpivo. Il problema si ripete anche sulle app che sfruttano la fotocamera delle nostre tartarughe. In questo caso, tuttavia, il problema viene arginato, dal momento che si tratta di situazioni in cui il quadro rimane statico e, anche se premiamo sopra gli elementi dell’hud, riusciamo a trovare i collezionabili e a scattare foto.

L’altro problema, come detto, è proprio nella composizione dei modelli di gioco che, pur ricalcando quelli di Tartarughe Ninja: Caos Mutante e avendo un’estetica molto piacevole, si rivelano piuttosto schiacciati e stranamente deformi. È un problema che riguarda principalmente i personaggi primari del gioco e colpisce poco i nemici. Se fosse stato esteso a tutti i personaggi, probabilmente, mi sarei limitato a classificarlo come una scelta tecnica discutibile, ma non credo sia questo il caso.

Mewbies

Anche sotto l’aspetto tecnico, Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutants Unleashed zoppica parecchio. Pur non avendo particolari cali di frame o gravissime carenze in fatto di performance, infatti, il titolo è afflitto da una generale legnosità dei comandi che non sempre offrono una responsività immediata alla pressione del tasto. Si tratta di una cosa che avviene soprattutto quando ho provato a usare la mossa speciale che, su PS5, si attiva alla pressione di L2. Non è mai possibile attivarla mentre si stanno facendo delle combo in attacco. Per farlo, bisogna fermarsi e, terminate le animazioni, premere il tasto. Ovviamente, questo espone il nostro personaggio agli attacchi nemici fino a quando, finalmente, riusciamo ad azionare la mossa speciale.

C’è da dire, tuttavia, che il livello di sfida proposto dal gioco è, generalmente, piuttosto basso e queste mancanze non vengono punite con una sconfitta ma, nella maggior parte dei casi, mi sono costate semplicemente qualche hp. Anche alcune fasi più platform come i livelli in autostrada diventano piuttosto fastidiosi da completare, dal momento che mi sono spesso ritrovato a cadere dai veicoli semplicemente premendo il tasto di attacco e proprio a causa di una gestione non ottimale dei comandi.

Inoltre, segnalo anche un bug isolato che, circa a metà della storia, ha rischiato di compromettere una delle missioni principali. All’inizio del livello, infatti, il mio povero Donatello è sprofondato all’interno del palazzo sul quale doveva trovarsi ed è finito sul tetto di un palazzo molto più basso, dal quale mi è stato impossibile risalire per proseguire lo stage. In questo caso, è stato sufficiente abbandonare il livello e riprovarlo ma, dal momento che Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutants Unleashed sfrutta un sistema di gestione del tempo simile a quello dei vari Persona o Metaphor: ReFantazio, il rischio di compromettere la partita era piuttosto alto.

Non so bene, infatti, quali siano le conseguenze di superare una scadenza nella deadline di una missione principale, ma per ogni livello della storia è inserita una data ultima entro la quale completarlo, pena il fallimento del nostro viaggio. Ovviamente, dubito che si tratti di un fallimento definitivo, ma dato che quando abbandoni o fallisci una missione il tempo continua a scorrere, se avessi scelto l’ultimo slot disponibile per provare questo livello non avrei più avuto tempo per riprovarlo. Ripeto, tuttavia, che questo è stato un bug che è capitato una sola volta e, pertanto, è possibile che non si verifichi per altri giocatori. Qualora voleste giocare a Teenage Mutant Ninja Turtles: Mutants Unleashed, però, vi consiglierei di non provare le missioni di trama troppo a ridosso della scadenza, tenetevi un paio di giorni nel caso in cui si debbano riprovare per un qualsiasi motivo.

Commento finale

Teenate Mutant Ninja Turtles: Mutants Unleashed è un gioco che ha un paio di buone intuizioni su intreccio di trama e comparto artistico, ma non riesce a convincere a causa di molte carenze, anche gravi. La scelta dell’hud è veramente inconcepibile e penalizza gravemente l’esperienza utente. Allo stesso modo, i modelli dei personaggi sono piuttosto imperfetti e non mi hanno del tutto convinto. Concludono, una valutazione non positiva, con l’eccessiva legnosità dei comandi e qualche bug che penalizza ulteriormente un titolo che, nonostante un prezzo non elevato (circa 40 euro su Steam), diventa molto difficile da consigliare se non per un pubblico molto giovane o particolarmente amante delle Tartarughe Ninja.

  • Buon intreccio di trama
  • Possibilità di giocare in coop, anche in locale
  • Comparto artistico carino

 

  • Comparto tecnico con troppe incertezze
  • Hud troppo invasivo durante gli scontri
  • Comandi troppo poco responsivi

Antonio Rodofile - Biografia

Sono nato col pad in una mano e la penna nell'altra. Trent'anni dopo, scrivo con la tastiera.

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