Pubblicato il 10/09/24 da Andrea Borzì

Cat Quest 3 – Recensione

Secondary Title

In questi giorni ho avuto modo di provare il coloratissimo Cat Quest 3, terzo capitolo della serie sviluppata dai The Gentlebros.

Anche questa volta Cat Quest, come già avvenuto con i precedenti titoli, non smette di stupirmi per quanto nonostante appaia molto semplice (considerando che nasce per essere un titolo anche per bambini), contestualmente si rivela alquanto complesso, specie nelle sfide che propone.

Cat Quest 3 – Trama

La trama è abbastanza semplice e lineare: siamo un gatto pirata in cerca del più grande tesoro di tutti i tempi. L’unica differenza tra noi e tutti i nostri avversari (tra cui il terribile re dei Pir-ratti) è il fatto di essere gli unici al mondo in grado di poterlo raggiungere. L’avventura, da questo punto, si dipanerà tra tante mini-dungeon, segreti e combattimenti, che sapranno intrattenere anche i giocatori più “navi-gatti”.

Cat Quest 3 Isola

Cat Quest 3 – Gameplay

Per quanto riguarda il gameplay invece, Cat Quest 3 è un action RPG meritevole. Il gioco impone una progressione di livello non indifferente, che non sfocerà in chissà quali incredibili potenziamenti, ma semplificherà la nostra vita contro i vari nemici.

Come detto pocanzi, infatti, Cat Quest 3 si profila in maniera alquanto peculiare: con una grafica, un mood generale e tutta una serie di nemici che non posso che definire “pucciosi” da un lato, e un grado sfida molto alto dall’altro. I comandi che avremo a disposizione sono pochi: un tasto di attacco, uno per le schivate, uno per switchare tra le due armi in nostro possesso (una melee e una a distanza) ed un tasto per fare uso dei nostri potenti incantesimi. Potremo inoltre “bardare” il nostro protagonista con accessori che fungono da armatura, nuove armi e talismani con effetti diversi.

Tuttavia posso assicurarvi che nella moltitudine di attività da svolgere (torri, dungeon, boss in giro per la mappa, ecc…) spesso vi sentirete “underlivellati, mettendo in gioco le vostre abilità e pazienza da veri videogiocatori (vi sconsiglio, per questo motivo, di fare la mia pessima scelta di vita di giocare Cat Quest sullo schermo di un iPhone). Tutte queste attività, ovviamente, vi ricompenseranno spesso con nuovi pezzi di armatura, armi o oro che potrete utilizzare per andare avanti con l’avventura.

Avrete a disposizione anche una nave, con la quale potrete viaggiare nelle molteplici zone di mare, oltre a poter fronteggiare i vari nemici in simpatiche battaglie navali, o bombardare con i cannoni quelli che si trovano sulla terra ferma. Inoltre sarete in grado di nuotare… molto lentamente e grazie ad un salvagente con il quale potrete risaltare sulla nave velocemente.

Insomma, un gameplay completo che saprà mettere alla prova chi vorrà cimentarsi con Cat Quest 3.

Cat Quest 3 Nave

Cat Quest 3 – Grafica

Per quanto riguarda la grafica invece, devo dire che ho sempre apprezzato la peculiare scelta di creare un mondo isometrico, che ricorda le mappe da viaggio dei titoli di 20 anni fa, rendendola però il terreno di gioco in cui dovremmo cimentarci in molte delle nostre battaglie.

Cat Quest 3 fucina

Conclusione

Insomma, non fatevi ingannare dalla grafica Toon, dal design carino e accattivante dei personaggi, Cat Quest 3 è un titolo che saprà mettervi alla prova in più di una situazione e che vi farà dubitare dell’espressione “un gioco da ragazzi”.

 

  • Ottimo passatempo (specie in portatile)
  • Design carino
  • In grado di mettere in difficoltà anche il giocatore più navigato

 

  • Gameplay che non si sposta eccessivamente dal titolo precedente
  • difficoltà a tratti troppo accentuata

BoarZo - Biografia

Videogiocatore fin dal 1995. Cresciuto con la tecnologia e i mondi virtuali...

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