The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom rappresenta un audace e affascinante ritorno alla tradizione dei giochi in 2D della celebre saga, ma con una serie di innovazioni che lo rendono unico nel suo genere. Sin dal primo annuncio, il gioco ha catturato l’attenzione dei fan grazie a una scelta narrativa inedita: per la prima volta, infatti, è la Principessa Zelda a prendere il centro della scena come protagonista giocabile; questo cambiamento, sebbene audace, si inserisce perfettamente nel contesto della saga, donando freschezza e nuove prospettive all’universo di Hyrule, e forse molta gente li fuori per una volta capirà che Zelda è la principessa.
Un Mondo di Nuove Avventure
Il regno di Hyrule, come non l’avevamo mai visto prima, si svela in tutta la sua complessità attraverso una serie di ambientazioni variegate e ricche di dettagli: il Villaggio Gerudo, con le sue guerriere fiere e indipendenti, e le Acque di Jabu, popolate dagli eleganti Zora di Mare e di Fiume, offrono un mix di atmosfere e culture che rendono ogni area distinta. La trama principale si sviluppa attorno a una nuova minaccia che incombe su Hyrule, costringendo Zelda a intraprendere un viaggio epico per salvare il suo regno. L’introduzione del Diario di Viaggio è una trovata interessante che non solo permette di tenere traccia delle missioni secondarie, ma arricchisce la narrazione con storie personali e dettagli sui vari personaggi incontrati lungo il cammino.
Ogni area del gioco è un piccolo mondo a sé stante, con sfide e misteri unici. Il Vulcano di Oldin, con i suoi Goron, offre un ambiente ostile ma affascinante, pieno di grotte e passaggi segreti. La Giungla di Firone, invece, è un labirinto verdeggiante popolato dai Cespugli Deku, con puzzle ambientali che sfruttano appieno la nuova meccanica di Sincronia. Il Villaggio Calbarico e il Castello di Hyrule, infine, rappresentano il cuore pulsante del regno, con i loro abitanti che si muovono tra tradizione e innovazione, offrendo al giocatore un’esperienza di gioco immersiva e variegata.
La Principessa Zelda: Un Protagonista Inedito
Il gameplay di The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom è una raffinata combinazione di elementi classici e nuove meccaniche che rendono l’esperienza di gioco fresca e coinvolgente. La meccanica di Sincronia, in particolare, rivoluziona il modo di interagire con l’ambiente: Zelda può utilizzare questa abilità per collegarsi a varie entità, manipolandole per risolvere enigmi o per superare ostacoli altrimenti insormontabili; questo sistema, che ricorda vagamente le meccaniche di controllo viste in giochi come Pikmin o The Wonderful 101, offre un approccio strategico e creativo alla risoluzione dei puzzle. L’equipaggiamento di Zelda è un altro elemento di novità, lontano dal classico armamentario di Link, la principessa può raccogliere e indossare diversi accessori e vestiti che non solo modificano l’aspetto estetico, ma forniscono anche vari tipi di supporto, come resistenza agli elementi o potenziamenti temporanei. Questa varietà permette di personalizzare l’approccio al gioco, offrendo una maggiore libertà e flessibilità nel superare le sfide proposte. L’esplorazione è resa ancora più interessante dalla presenza dei Pilastri di Teletrasporto, che permettono di spostarsi rapidamente tra le varie aree della mappa una volta scoperti. Questo sistema, simile ai santuari di Breath of the Wild, incoraggia il giocatore a esplorare ogni angolo di Hyrule alla ricerca di nuovi punti di teletrasporto e segreti nascosti.
La scelta di mettere Zelda al centro dell’azione è una mossa coraggiosa, ma estremamente ben riuscita; la principessa, spesso relegata a un ruolo di supporto o di obiettivo da salvare, qui si riscopre protagonista assoluta, dotata di una personalità forte e determinata: Zelda non è solo un personaggio giocabile, ma un’eroina a tutti gli effetti, con un’ampia gamma di abilità che la distinguono da Link. La sua attitudine all’uso della magia e il suo approccio più strategico e riflessivo rendono il gameplay diverso e intrigante. La narrazione si concentra molto sul suo sviluppo personale: dalle sue insicurezze iniziali, dovute al peso delle responsabilità, fino alla crescita e alla consapevolezza del proprio potere e del proprio ruolo all’interno del regno. Questo arco narrativo, accompagnato da dialoghi ben scritti e da una caratterizzazione profonda, rende Zelda un personaggio complesso e affascinante, capace di entrare nel cuore dei giocatori.
Un Omaggio al Passato con un Tocco di Modernità
Graficamente, Echoes of Wisdom è un omaggio ai classici della serie in 2D, ma con una cura nei dettagli e una modernità che lo rendono al passo con i tempi; gli sprite sono disegnati con amore e attenzione, ogni animazione è fluida e ben realizzata, e i colori vividi rendono ogni ambiente unico e memorabile. Ogni area del gioco è caratterizzata da un design specifico che riflette la cultura e lo stile di vita dei suoi abitanti, creando un mondo coerente e credibile. Le animazioni di Zelda sono particolarmente curate, con movimenti fluidi che trasmettono agilità e grazia e gli effetti visivi delle magie, poi, sono spettacolari, con esplosioni di luce e colore che riempiono lo schermo e rendono ogni incantesimo un piccolo spettacolo visivo. Anche i nemici sono disegnati con creatività e originalità, presentando sfide sempre nuove e stimolanti.
La colonna sonora è davvero azzeccata, composta da un mix di brani orchestrali e pezzi più intimi, la musica accompagna il giocatore in ogni momento dell’avventura, amplificando le emozioni e immergendolo ancora di più nell’atmosfera del gioco. Ogni area ha il proprio tema musicale, che riflette perfettamente l’ambiente e i personaggi che la popolano; i temi del Villaggio Gerudo, con le loro melodie esotiche e misteriose, si contrappongono ai brani energici e possenti del Vulcano di Oldin, creando un contrasto musicale che rende ogni zona unica e memorabile. Le musiche cambiano dinamicamente a seconda delle situazioni, passando da toni rilassati e contemplativi durante l’esplorazione a ritmi incalzanti e adrenalinici durante i combattimenti. Anche i brani che accompagnano i momenti più emotivi della storia sono composti con grande maestria, trasmettendo tutto il peso delle scelte e delle responsabilità che gravano sulle spalle di Zelda. I puzzle di Echoes of Wisdom sono tra i più stimolanti e originali della serie: grazie alla meccanica della Sincronia, il giocatore è costantemente spinto a pensare fuori dagli schemi, utilizzando le abilità di Zelda per manipolare l’ambiente e risolvere enigmi complessi. Ogni dungeon è un ottimo esempio di gamedesign, con sfide che richiedono non solo abilità e tempismo, ma anche intuizione e logica; gli enigmi spaziano da semplici meccanismi da attivare a complesse catene di eventi che coinvolgono più stanze e più livelli. L’uso creativo della Sincronia permette di collegare piattaforme mobili, manipolare oggetti a distanza e persino controllare i nemici per superare ostacoli altrimenti insormontabili, anche se qui c’è una piccola crepa, probabilmente dettata dai limiti della macchina di Nintendo che ormai inizia ad arrancare, dopo la metà del gioco tenderemo ad utilizzare sempre gli stessi modi per superare gli ostacoli, facendo venire meno il senso di meraviglia che ci avvolge all’inizio del gioco: l’altro aspetto dove purtroppo Switch denota i suoi limiti è il passaggio da 60 a 30 frame tra i dungeon e la mappa, che purtroppo danno uno stacco netto al gioco ad occhio nudo; chiariamoci, sono dei difetti minori, che non intaccano la bellezza di Echoes of Wisdom, cosi vicino ai titoli classici in due dimensioni spingendoci all’esplorazione di ogni angolo di Hyrule, anche a gioco finito.
In definitiva, The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom è un gioco che riesce a coniugare magistralmente innovazione e tradizione: con una storia coinvolgente, un mondo di gioco ricco di dettagli e una protagonista affascinante, questo capitolo rappresenta un punto di riferimento per tutti gli amanti della saga; la scelta di Zelda come protagonista giocabile, accompagnata da meccaniche di gioco originali e stimolanti, offre un’esperienza fresca e avvincente che saprà conquistare sia i veterani che i nuovi giocatori, un ottimo antipasto mentre aspettiamo l’uscita di Switch 2, che potrebbe finalmente dare una dimensione hardware adatta alle nuove avventure di Nintendo.