L’inverno che stiamo affrontando è particolarmente rigido, tutti siamo indaffarati a lavorare come muli per guadagnare e sopravvivere. Trovarsi quindi in una spiaggia calda assolata è purtroppo, per molti, un sogno non realizzabile a breve.
A venire incontro alla nostra sete di vacanze, perlomeno virtuali, ci pensano gli sviluppatori della italianissima software house Memorable Games – un tempo Mixed Bag, creatrice di Futuridium EP Deluxe e forma.8 – con On Your Tail, una rilassante avventura, rilasciata qualche settimana fa, ambientata in una cittadina tanto fittizia quanto intrigante, situata sulla costa ligure.
I trailer dai colori sgargianti presentati prima dell’uscita che mostravano scorci paradisiaci della location teatro delle vicende già avevano catturato la mia attenzione, al contrario dei personaggi antropomorfi che tanto sembrano rifarsi al sottogenere “furry”, da me abbastanza detestato.
Incuriosito, ho voluto immergermi in quest’esperienza e ammetto di esserne rimasto piacevolmente stupito, perché se c’è una cosa che traspare fin da subito è l’amore con cui è stata confezionata.
Saltiamo quindi in sella alla nostra Vispa (non è assolutamente un errore, fidatevi) per scoprire quali delizie – e non solo – On Your Tail è in grado di offrire a chi deciderà di goderne.
Indice
Una giovane scrittrice in cerca di ispirazione
Diana Caproni, la protagonista di cui prenderemo le vesti, vive a Torino ed è un’aspirante scrittrice. Dopo che il suo romanzo viene criticato dal suo professore di letteratura, nonché giudice di un concorso letterario, la ragazza decide di prendersi un periodo di pausa e di mettersi in viaggio per trovare l’ispirazione giusta. Rinvenendo una vecchia cartolina della nonna a cui era tanto legata, la ragazza decide di partire immediatamente per Borgo Marina, luogo in cui l’anziana signora aveva vissuto. La giovane si metterà quindi in sella alla sua Vispa – sia mai che i proprietari del brand si offendano! – e partirà per la ridente località, alla ricerca di idee ma anche di sé stessa. Giunta in loco, in seguito ad un viaggio rocambolesco, Diana oltre a rilassarsi, si troverà a dover risolvere un mistero che affligge da qualche tempo la comunità che coinvolge un ladro mascherato, artefice di una serie di furti.
Con queste premesse si apre la trama di On Your Tail, la quale punta principalmente sulla caratterizzazione delle varie figure nelle quali ci imbatteremo in città e sul creare un rapporto con loro e non tanto sul mistery, che rimane, a conti fatti, sullo sfondo. I vari personaggi con cui interagiremo infatti sono tutti quanti dotati di una loro specifica personalità sfaccettata, scritta con cura, indice di una grande attenzione riposta dagli sviluppatori su questo aspetto.
Certi personaggi, come il maresciallo Tonu, parlano con un accento regionale, rendendoli ancora più credibili e indicando, in questo caso per davvero, a differenza di localizzazioni di titoli stranieri che utilizzano regionalismi solo per far sorridere, la loro reale provenienza, essendo la vicenda ambientata in un’Italia alternativa.
Il comparto narrativo quindi convince per quanto riguarda il microcosmo pulsante che mette in scena e che desidera farci vivere e godere appieno, facendoci sentire parte di esso, come fossimo davvero dall’altro lato dello schermo per trascorrere un periodo di relax, esplorando e conoscendo nuove persone…anche se forse in questo caso è più corretto dire “animali dalle fattezze umane”.
Qualche indagine, molte attività e minigiochi
Essendo un’avventura narrativa con una spruzzata di elementi tipici dei life-simulator, in On Your Tail ci troveremo principalmente ad aggirarci in lungo e in largo per Borgo Marina, intraprendendo diverse attività, tutte rappresentate da diversi minigiochi. Potremo improvvisarci camerieri in un locale, postini, fare una gita in barca, cucinare a casa nostra varie ricette o guadagnare denaro per comprarci il costume da bagno all’ultimo grido o altri ninnoli con cui arredare la nostra abitazione. Non mancheranno inoltre gli appuntamenti che potremmo avere con alcuni personaggi, con lo scopo di conoscerli meglio e affezionarci maggiormente a loro, svelandoci in maniera più approfondita le loro rispettive storie e desideri.
Tutto ciò avverrà nella maniera più rilassante possibile e durante ogni giornata potremo dedicarci a più compiti senza fretta o ansie, in uno stile tipico dei cozy game.
L’unico neo, durante i nostri pellegrinaggi in giro per le tortuose viuzze, è rappresentato dalla corsa, forse un po’ troppo lenta, di Diana. Considerando che Borgo Marina ha una struttura labirintica – orientarsi senza la mappa non sarà facile – ma non è enorme, il backtracking sarà abbastanza frequente e un sistema di fast travel non sarebbe stato male.
Oltre a divertirci e a vagare come dei vacanzieri che si rispettino però, le indagini non mancheranno.
Cronolenti e giochi da tavolo
Se i minigiochi e le varie attività risultano divertenti, non si può dire esattamente lo stesso delle sezioni investigative, che risultano un po’ tediose e basate sul trial & error.
Con l’ausilio della Cronolente, ereditata dall’amata nonnina, Diana avrà la possibilità di scoprire il passato più recente legato a determinati oggetti. Usandola su di essi, la ragazza potrà recuperare degli indizi, sottoforma di carte, che andranno poi utilizzate in una sorta di board game che riproduce in miniatura la zona in cui è avvenuto il misfatto su cui si sta indagando. Mettendole nel corretto ordine cronologico si otterrà la soluzione, ma il problema è che esso non risulterà spesso chiaro e se si commetterà anche un singolo errore si sarà obbligati a ripartire dal principio. Va aggiunto che sbagliando poi, spesso e volentieri, il gioco aggiungerà dettagli abbastanza fondamentali per venire a capo del caso che si sta cercando di risolvere, rendendo l’errore più un bonus che un malus. Compensano però l’estetica delle carte e del gioco da tavolo, davvero irresistibili, come in realtà lo è la direzione artistica in generale.
Borgo Marina, terra di sogni e goduria per gli occhi
Sotto il profilo artistico e visivo, On Your Tail brilla di una luce propria molto luminosa. Al di là dell’aspetto “furry” dei personaggi che potrebbe far storcere il naso a molti – in realtà a me compreso se devo essere onesto, ma si tratta di gusto personale – la piccola cittadina di Borgo Marina è deliziosa da vedere e da esplorare. I colori vivi e accesi, l’illuminazione e le architetture degli edifici tipiche della Liguria riprodotte in maniera certosina creano un’ambientazione adorabile dove trascorreremo con molto piacere le circa venti ore necessarie a completare l’esperienza.
Eccezionali anche i dettagli di oggetti o poster che troveremo in giro, le cui scritte si potranno leggere chiaramente, rendendo il contesto più vivace ed immersivo.
Memorable Games su questo aspetto ha fatto centro, mettendoci un’amore appassionato che trasuda da ogni pixel presente su schermo e dimostrando un talento non da poco, considerando che di fatto questa è la loro prima produzione sotto questo nome.
Molto orecchiabili anche le tracce musicali composte da Pietro Milanesi, che conferiscono il giusto tono alla produzione e piacevoli da ascoltare le sporadiche frasi in italiano pronunciate dai personaggi, sebbene sia importante ricordare che il gioco è composto principalmente da testi non doppiati.
Un gioco che ci fa sognare l’estate durante l’inverno, privo però di un mistero davvero intrigante da risolvere
Tirando le somme, On Your Tail è un titolo e realizzato con attenzione maniacale per quanto riguarda l’estetica e l’ottima caratterizzazione dei personaggi mai stereotipati che popolano la sua narrazione. Il suo obiettivo è quello di essere un’avventura dai toni rilassati da godere in tranquillità durante il freddo inverno, facendoci sognare un’estate che presto arriverà ad allietarci. Peccato solo per la mancanza di una componente thriller poco sviluppata, che cade quasi subito in secondo piano e per il sistema di indagini un po’ farraginoso. Ma d’altronde il focus è quello di trascorrere una piacevole vacanza virtuale spendendo tempo ad affrontare attività che ci piacciono no? E questo On Your Tail lo fa molto bene. Al di là di questo, se le premesse sono queste, quindi più che buone, da Memorable Games in futuro potremmo aspettarci qualcosa di ancora più…memorabile!
Nota a margine: la versione provata per questa recensione è quella PC. Il gioco è in uscita su Switch nel corso di quest’anno. Una demo per provarlo è disponibile sia su Steam sia sull’e-shop della console di Nintendo.
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