Con l’arrivo di Beyond Light è anche inevitabilmente arrivata la nuova stagione di Destiny 2: Season of The Hunt. Ho voluto dividere la Stagione dalla recensione della nuova espansione perché sono fondamentalmente due cose diverse anche se coesistono nello stesso momento storico. Valuterò la nuova season in base a quello che offre con il season pass, in base all’attività che offre, la quest esotica e la trama introdotta. Se invece volete leggere la recensione di Beyond Light la trovate qui.
Indice
Season of The Hunt Season Pass
Il season pass direi che non differisce molto da quelli precedenti. L’unica cosa davvero di nota è un aumento in Bright Dust, ma dovuto anche al fatto che è stata diminuita come ricompensa dalle bounty. Per quanto riguarda la armatura stagionale ha un bellissimo ornament, base è però orribile. Parliamo quindi del Duality, Shotgun esotico ottenibile solo tramite il season pass. Lo shotgun non è male, ma bisogna contestualizzarlo. Il Duality cerca di fare due cose contemporaneamente essere uno shotgun a pellet e uno a slug. Ovviamente come il detto spiega “jack of all trades, master of none” il Duality non è grandioso in nessuno dei suoi due aspetti. Gli usi direi che personalmente li trovo parecchio limitati in PvP, dove potrebbe avere senso proprio per la sua doppia funzione, ma in PvE non ne trovo. Ora la domanda è ma perché in PvP dovrei usare un Duality quando potrei usare un Felwinter’s Lie? Oppure, perché dovrei usare un Duality quando potrei usare un Chaperone? L’unica risposta valida in entrambi i casi è che non si possiede nessuna delle due armi. In primis nessuno obbliga ad usare uno shotgun in pvp, quindi questa domanda si fa ancora più pressante. Insomma Duality non lascia il segno e risulta un peso morto a mio parere.
Season of The Hunt Wrathborn Hunts
L’attività stagionale aggiunta dalla Season of the Hunt di Destiny 2 sono le Wrathborn Hunts. Deludenti è il termine che userei per definirle. Deludenti sotto molti punti di vista. Prima di tutto, le cacce sono corte e abbastanza svogliate. In secondo luogo, il loot pur essendo abbastanza intenzionale e interessante, ha forti problemi dovuti ai drop. E’ infatti possibile che non si presenti l’occasione di puntare al drop desiderato per diverse cacce, e considerato il processo di carica dell’esca, la cosa può essere davvero fastidiosa. Proprio il processo di carica dell’esca è una delle cose peggiori di questa attività. Infatti per caricarne una sola servirà completare tre attività della core playlist (Strike, Crucible e Gambit). Per caricarla completamente (tre cariche) servirà quindi completare nove attività core, rendendo il processo lungo e tedioso nel caso si voglia farmare qualcosa di preciso.
Hawkmoon
Il punto più alto di questa season (ovviamente non sto considerando minimamente Beyond Light) è in maniera evidente la quest per ottenere l’handcannon esotico Hawkmoon, di ritorno da Destiny 1. La quest pur avendo un freno abbastanza importante ad un certo punto del suo completamento è assolutamente una delle migliori proposte negli ultimi anni. Non solo approfondisce la storia del Corvo, ma lo fa con “nuove” zone dedicate, cosa che personalmente ho apprezzato molto. Ma come si comporta Hawkmoon? eh… Hawkmoon presenta il suo perk esotico chiamato Paracausal Shot, il perk funziona in questo modo: Ogni colpo critico aggiunge uno stack di Paracausal Damage, l’ultimo colpo del caricatore, fa danno aggiuntivo in base al numero di stack. Il perk si perde se si ricarica, e si perde se si cambia arma. uno dei perk che però Hawkmoon presenta e che la definisce meglio è il fatto che tutti i futuri roll dell’arma saranno casuali. Per il momento Hawkmoon è abbastanza meh, ma il suo potenziale proveniente dai random roll è alto. Solo il futuro ci dirà cosa ne sarà, una cosa è certa, è poco probabile sia un’arma da PvE.
Season of The Hunt Trama
La season of the Hunt ha portato volti noti verso nuovi lidi e nuove vesti. Sapevamo già che Uldren Sov era stato resuscitato come guardiano, ora però lavora per Spider. Sarà lui il nostro vendor stagionale, e sarà lui al centro della quest per Hawkmoon. Personalmente ho apprezzato molto questa scelta, il trattamento del personaggio e il suo ruolo. Sono un po’ deluso dal fatto che l’attività stagionale poteva essere gestita meglio proprio in relazione alla trama. Non solo, ad Osiris è morta Sagira (succede subito e non in una cutscene), scelta più legata a necessità dello studio che alla trama. Oltre a questo è ufficiale che Saint-14 e Osiris si piacciono, non ne sentivo la necessità di questa sotto trama romantica, ma lo accettiamo e andiamo avanti. Insomma questa season doveva essere Xivu Arath che pucciava i piedi in Destiny 2, e fortunatamente Uldren è andato sotto i riflettori.
Conclusioni
In generale la nuova season li vale 10 euro, le due esotiche però al momento lasciano qualche grattacapo. Il season pass ha il suo valore, ma l’attività introdotta con le Wrathborn hunts è abbastanza scarsa rispetto a quelle da cui arriviamo. La season brilla in particolar modo per la quest legata ad Hawkmoon e per la storia legata a Uldren, che fa molto piacere stia iniziando a venir esplorata.