Pubblicato il 08/02/18 da Neko Polpo

Dungeons&Dragons Rock, Paper, Wizard

...Lizard, Spock...
Editore: /
Numero di giocatori: /
Tempo di gioco: /
Età suggerita: /

Rock, Paper, Wizard è edito in Italia da Ghenos, e fa parte del filone dei giochi da tavolo su licenza Dungeons&Dragons, l’ormai notissimo gioco di ruolo che è arrivato alla sua quinta edizione e che ha prestato il nome per varie opere nel corso degli anni, passando per i vari dungeon crawler, romanzi, videogiochi, fumetti e film. In questo caso ci troviamo di fronte ad un party game, ottimo per aprire o chiudere una serata di gioco e adatto a tutti.

Avete appena sconfitto il drago, e come ogni appassionato di fantasy ben sa, queste mitiche creature sono solite accumulare tesori di ogni genere nelle loro tane e nessuno di voi sembra ben disposto a dividere equamente il bottino. Nei panni del vostro mago dovrete quindi scegliere quali incantesimi lanciare per favorire la vostra corsa all’oro e lasciare indietro gli altri.

Tutto il materiale contenuto nella scatola

Il gioco è diviso in varie fasi: una volta completato il setup iniziale (della durata di un paio di minuti) si guardano le carte incantesimo disponibili, comuni a tutti i giocatori, e se ne sceglie segretamente una da utilizzare e contro chi. Quando tutti sono pronti si inizia una morra cinese scandendo a tempo il titolo del gioco e con la mano si fa lo stesso gesto rappresentato sulla carta scelta, puntandolo verso il mago a cui vorremo lanciarlo. Partendo dal primo giocatore si iniziano a risolvere gli effetti in senso orario, portando i maghi a muoversi verso l’uscita o verso il tesoro. Alla fine di questa fase, il giocatore più vicino ottiene 5 pezzi d’oro e il secondo ne ottiene 3. La carta incantesimo più a sinistra viene scartata, tutte le altre vengono fatte slittare e se ne aggiunge una nuova sul tavolo.

Il gioco continua così fino a che uno dei giocatori non raccoglie 25 pezzi d’oro, vincendo la partita.

Dopo un solo turno di gioco la situazione era questa… il rosso ha sofferto parecchio

L’atmosfera che si crea al tavolo, soprattutto in sei, è abbastanza “caciarona”, ma anche il giocatore più smaliziato troverà pane per i suoi denti, dato che molto spesso si ritroverà a sondare gli avversari per capire chi lo bersaglierà e con cosa. Nel caso in cui due giocatori finiscano per bersagliarsi a vicenda, annulleranno gli effetti dei loro incantesimi e ne pescheranno uno casuale da lanciare sul mago puntato, aggiungendo un ulteriore pizzico di imprevedibilità e strategia, dato che questa meccanica può anche essere usata a proprio favore.

La durata della partita è intorno alla ventina di minuti, più che giusta per un titolo di questo tipo e che permette eventuali rivincite. Il gioco risulta essere davvero divertente, mai eccessivamente caotico, e come dicevo sopra, adatto a tutti. Ovviamente chi conosce il gioco di ruolo troverà quel qualcosa in più nei riferimenti agli incantesimi e nel modo in cui sono stati adattati, ma anche se siete estranei a questo mondo potrete tranquillamente godere appieno dell’esperienza.

Le carte sono enormi se confrontate con quelle di qualsiasi altro gioco

 

Infine, la qualità dei componenti è ottima: la scatola e i segnalini sono in cartone lucido spesso, le carte sono davvero grandi e i simboli facilmente riconoscibili; i gesti con le mani sono tutti molto diversi tra loro, rendendo impossibile imbrogliarsi e sbagliare. Rovescio della medaglia, è che si ha qualche difficoltà nel mischiare il mazzo degli incantesimi, ma nulla di eccessivamente problematico. Ottimi anche i “reggimago” trasparenti, che non rovinano il token e non corrono il rischio di allentarsi come purtroppo succede spesso in altri titoli.

Il prezzo di listino è di 19,95€, più che giustificato se pensiamo alla quantità e qualità del materiale contenuto nella scatola.

  • Interazione altissima
  • Qualità componenti
  • Il segnalino primo giocatore è una pozione della velocità... Geni

 

  • Mazzo incantesimi un po' scomodo da mischiare

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