Organizzato dal collettivo Video Games Party, in collaborazione con Intel e msi, il 18 giugno 2025 si è tenuto in quel dell’eStudios di Milano il Join the Indie, evento dedicato alla presentazione dei titoli di natura indipendente italiani.
Join the Indie 2025 – La presentazione
Arrivato durante la mattina e dopo la solita dura sfida di trovare un parcheggio che non ti spenni vivo tra le strade di Milano, sono entrato durante l’orario anticipato dedicato a redattori e giornalisti, un po’ di ore prima dell’apertura al pubblico. Una volta superata l’accettazione mi ritrovo in una stanza al buio in stile club privé, illuminata da qualche led, dagli schermi delle varie postazioni di gioco e, soprattutto, dal grosso (in proporzione alla stanza) palchetto che dominava al centro.
Palchetto protagonista della mattinata, dove si è tenuta una piuttosto lunga presentazione dei vari sviluppatori alternati da qualche stacco con vari ospiti, aperta da Intel che ci ha mostrato le varie funzionalità delle NPU, chip dedicati all’accelerazione delle tecnologie IA, utilizzabili sia per lo sviluppo di meccaniche ancora idealistica come NPC in grado di rispondere e reagire autonomamente, che di utilizzi un po’ più concreti come frame generator e upscaler quali XeSS senza che questi incidano sulle prestazioni della scheda grafica o del processore.
Altri brevi talk sul lato creativo dei videogiochi con Adrian Sawko, Lead Gameplay Programmer di 11 bit studios che ci ha mostrato il loro nuovo titolo: The Alters, per poi passare a una tripletta proveniente da Baldur’s Gate 3, prima Ilona Ivanova e Mariya “Melethiel” Anastasova, cantanti e attrici di musical che ci hanno raccontato un po’ di retroscena dietro il tema principale e quello del combattimento con Raphael, per poi cedere il palco a Lawrence Schick, Principal Narrative Designer del titolo. Francesco Baldini, Lead Character Artist di South of Midnight, ci ha mostrato alcuni momenti e passaggi della lavorazione di un personaggio in 3D, mentre Richter, compositore musicale che ci ha raccontato la sua esperienza nella musica per videogiochi in Giappone, usando come esempio Unicorn Overlord. Le ultime parti della presentazione infine hanno coinvolto dpstudios, azienda italiana di sound designer che si occupa al supporto audio per videogiochi, Ubisoft Milano con il suo team di animazione, e Sciacca, founder di dinobros, che ci ha parlato dei videogiochi per aziende.
Join the Indie 2025 – I giochi
Passiamo ora al vero cuore del Join the Indie 2025, ovvero i titoli indipendenti presentati dai loro studi di sviluppo e provabili in loco. Sono stati anche raccontati e spiegati durante la presentazione, ma ho comunque preferito parlarne in una sezione dedicata, quindi vediamoli insieme:
Trident’s Tale e Formula Legends – 3DClouds
3DClouds ha portato i suoi due nuovi titoli: Trident’s Tale, action open world piratesco, già disponibile su PC e console, dallo stile cartoon in cui è possibile alternarsi costantemente tra sezioni via terra e via mare, e Formula Legends, titolo incentrato sulle corse automobilistiche che, nonostante anche lui possieda una grafica colorata che possa far pensare a un titolo arcade, porta delle meccaniche simulative sia in pista che fuori, ripercorrendo la storia del motorsport.
Umbral Core – A Few Round Games
Con un piccolo team di sole tre persone, A Few Round Games ci porta un picchiaduro 2.5D in stile dark fantasy gotico con una funzionalità piuttosto particolare: Umbral Core infatti, avrà la possibilità di essere giocato oltre i 60fps classici del genere, permettendo così animazioni fluide e una resa estetica migliore, mantenendo però il numero di input al secondo uguale allo standard, evitando così di avvantaggiare giocatori con configurazioni migliori.
V’s Rage – bitMania X
Sempre più vicini all’uscita, ho incontrato di nuovo il team di bitManiaX, al lavoro sul titolo arcade antologico V’s Rage, questa volta con ancora nuovi livelli e un bilanciamento più rielaborato. Gli ultimi ritocchi prima di poter pubblicare la versione completa!
Stonemachia – Crossfall Games
Altro titolo di ritorno da vecchie fiere, in particolare Milan Games Week & Cartoomics 2024, è il soulslike degli scacchi. Stonemachia si ripresenta con una veste di gameplay tutta nuova, più pratica e gradevole con un nuovi livelli dove poter vedere meglio le ambientazioni ispirate alle icone del nostre paese, i personaggi, le boss fight e le modalità di combattimento.
WHO IS THE NEXT CHOSEN ONE? – First Impact Studio
WHO IS THE NEXT CHOSEN ONE? è un titolo esilarate in cui il nostro personaggio, dalla fama di guerriero leggendario, dovrà affrontare, preferibilmente a parole, i vari avversari che gli si parano davanti. Con un’estetica molto colorata piena di design unici, il gioco presenta una struttura a giorni dove poterci preparare a scoprire la personalità del nostro avversario o assemblare un team di scalmanati per aiutarci a vincere.
The Crazy Hyper Dungeon Chronicles – Fix a Bug
Terzo titolo che ho avuto il piacere di riprovare, il dungeon crawler dai 3 diversi stili di gioco The Crazy Hyper Dungeon Chronicles è anche lui vicino alla pubblicazione completa. Questa volta ho avuto modo di vederlo in azione anche su Steam Deck con le nuove modalità grafiche per facilitarne l’utilizzo.
Inntale Heroes – Iron Duck
Titolo mobile dedicato al collettivo di Content Creator a tema GDR famoso per serie come Luxastra, Inntale Heroes è un autobattler dove potrete reclutare e giocare con i vari personaggi delle loro serie.
Sfortunamente non ho alcun trailer ne altre informazioni da canali ufficiali da mostrarvi, quindi se siete interessati state semplicemente attenti sui social o con eventuali articoli futuri.
IDILI – Megalith Interactive Studios
Sviluppato con l’intento di promuovere la bellezza estetica e culturale della terra degli sviluppatori, IDILI è un survival horror in prima persona ambientato in Sardegna e dedicato ai miti e alle leggende dell’isola, persi nel parco archeologico del “Nuraghe Is Paras”, pieno di misteri ed enigmi.
Imperfection – Runaways Studio
FPS survival dalle dinamiche particolari basate su abilità e rischio. Con temi spaziali e futuristici, Imperfection ruota attorno questa energia da cui dipende ogni singola meccanica, dal recupero della vita alle munizioni dell’arma, e starà quindi al giocatore e al suo stile decidere come gestire questa preziosa risorsa per sopravvivere.
Nerobi – Sanobusiness
Con uno stile evocativo realizzato a mano, Nerobi è un titolo platformer già disponibile in accesso anticipato colmo di riferimenti alla mitologia orientale e un gameplay impegnativo che richiede coordinazione e abilità per superare le varie sezioni immerse nelle gigantesche ambientazioni mistiche.
Saturnalia – Santa Ragione
Uscito nel 2023, durante il Join the Indie 2025 è stato possibile rimettere mano a Saturnalia, horror in terza persona influenzato dai miti e dal folklore della Sardegna… a questo punto sto iniziando a pensare che stiano cercando di dirci qualcosa.
Steel Seed – Storm in a Teacup
Un’interessante stealth action uscito questo aprile, Steel Seed si presenta con un gameplay frenetico in un ambientazione invasa dalle macchine, con estetica sci-fi dettagliata. Non mi dilungo troppo per rimandarvi alla recensione a cura del nostro Muso.
Dice of Arcana e Retrogadgets – Studio Evil
Il primo, Dice of Arcana, è un titolo dalla forte ispirazione a giochi come Inscryption. Rinchiusi all’interno di un carretto in un’ambientazione fantasy medievale, saremo costretti a intraprendere delle partite di un particolare gioco di dadi con in palio le nostre dita. Il secondo, Retrogadgets, è invece un simulatore di elettronica di ogni tipo con la peculiarità non solo di poter creare praticamente qualunque cosa, ma anche, grazie a uno degli ultimi aggiornamenti, poter esportare il vostro dispositivo creato per condividerlo gratuitamente in giro.
CINEMA e Intermundia: Dungeons, Polygons & Magic – Trinity Team
Ultimi in questa lista, ma non meno importanti (anche perché erano disposti a cerchio) sono i due nuovi progetti del team dietro a Slap & Beans. CINEMA è un’avventura in prima persona ambientato in un cinema muto degli anni 30 nel quale il giocatore, che impersonificherà un attore detective in cerca di risolvere un crimine, potrà muoversi sia nello spazio che nel tempo. Intermundia: Dungeons, Polygons & Magic invece è un progetto piuttosto ambizioso e particolare: provato in versione demo totalmente digitale, il titolo, in questo momento con una campagna kickstater attiva, vorrà essere l’unione di un libro game con quello di un videogioco, dove il lettore e giocatore si muoverà tra le pagine per poi scannerizzare un QR Code per passare all’esplorazioni e al combattimento e infine continuare la lettura.