La settimana scorsa è successa una cosa che ha lasciato tutti un po’ sconcertati, in quel di Activision: la Neversoft, casa creatrice della serie Tony Hawk’s Pro Skater, ha ufficialmente chiuso definitivamente i battenti.
Il resto dello staff Neversoft, che tra gli ultimi progetti aveva aiutato nella realizzazione di Call of Duty: Ghosts, si è ufficialmente unito con gli sviluppatori di Call of Duty della Infinity Ward della Activision, ponendo fine a quasi 20 anni di attività e storia nel settore videoludico.
Nonostante il record di vendite più grande lo abbiano raggiunto con la serie di Guitar Hero, il team è e sarà sempre ricordato per uno dei titoli videoludici storici più conosciuti nel panorama generale: la serie di Tony Hawk’s Pro Skater. Inoltre dopo essere stata acquisita da Activision nel 1999 aveva aiutato nello sviluppo di giochi come Spider-Man, Gun, Guitar Hero e CoD.
Il team Neversoft per l’occasione ha postato tramite la pagina Twitter di un membro dello staff, Matt Canale, una foto molto significativa riportante un bulbo oculare (proprio del logo Neversoft) andare a fuoco.
We don’t need no water. #ALWAYSHARD@neversoftpic.twitter.com/PryQmraHx4
— matt/eyeballkid (@mattcanale) 10 Luglio 2014
Come come se la provocazione non fosse abbastanza è stata rincarata la dose, mostrando i pugnali donati ai membri dello staff per celebrare l’occasione.
This is what Joel gave all of @neversoft on their last day of the studio today. (Yoinked Mike’s pic from FB) pic.twitter.com/LveyTOTYbH
— Stephanie Bayer (@NSSteph) 10 Luglio 2014
C’è comunque da dire che in tempi duri come questi, nei quali un settore in continua evoluzione come quello videoludico ha necessità di reinventarsi continuamente, è comunque stato possibile per il team Neversoft continuare il loro lavoro, se può essere questo un piccolo lato positivo nell’intera faccenda.