Tomba!, che da noi si chiamava Tombi, è un action plattform che ha avuto un grande successo durante il periodo della prima Playstation, con una grafica colorata e un buon mix di 2D e 3D è rimasto nel cuore di molti giocatori; ovviamente come tantissimi giochi delle ere passate, Tomba! era finito nel dimenticatoio, soggetto a qualche problema di emulazione al 100% e a copie fisiche con prezzi fuori di testa, e quindi è stato interessante vedere un azienda come Limited Run non limitarsi alle sole ristampe fisiche limitate ma anche alla distribuzione digitale.
Quindi ho deciso di capire se il buon vecchio Tomba! è invecchiato bene come nei miei ricordi oppure soffre di un ricordo sbiadito… e la verità sta nel mezzo.
I vostri nemici sono dei Maiali? davvero?
Tomba! Special Edition è un gioco semplice, di base è un plattform estremamente colorato, dove dovrete recuperare il bracciale del protagonista donatogli dal nonno, trafugato da dei malvagi maiali; questa trama semplice ci porterà ad esplorare un mondo con molti segreti e diramazioni, il tutto mentre combattete terribili maiali dotati di super poteri, intrigati? era il 98 dai, almeno non dovete salvare la solita principessa; tornando invece sul lavoro effettuato da Limited Run e il loro Carbon Engine, motore grafico che viene utilizzato per queste operazioni di remastered che punta a una preservazione dei titoli del passato più che a rimasterizzarli, infatti quello che ci troveremo davanti è la versione nuda e cruda di Tomba!, e graficamente, su un televisore di grandi dimensioni in formato LCD potrebbe un po’ spaventare: i pixel sono grandi, ed essendo in 3D e sfondi pre renderizzati il 90% del gioco, gli anni passati si notano molto quindi dovrete farci “l’occhio” per cosi dire.
Andiamo molto meglio su schermi oled, soprattutto utilizzando una combinazione di formato nativo ovvero 4:3 e dell’unico filtro CRT disponibile… ora piccola parentesi: ad oggi i filtri CRT fatti davvero bene e che aiutano a migliorare una grafica per cosi dire anziana, sono pochissimi, spesso le griglie che simulano le scanlines sono enormi e davvero opinabili, qui si è scelta una maschera con scanlines miste, una scelta non totalmente adatta allo scopo a mio dire, ma alla fine sono gusti no? Da aggiungere c’è molto poco, troviamo il classico salvataggio in ogni momento del gioco e il rewind per salvarsi da qualche salto mal calcolato, ma tutto qui, anche per il pensiero del preservare il titolo dal dimenticatoio, senza comprometterlo troppo, e forse è meglio cosi, senza correre il rischio di rendere il gioco troppo semplice come accade spesso in queste operazioni.
Le costolette piacciono a tutti!
In fondo Tomba! è un gioco invecchiato abbastanza bene, quello che fa storcere il naso sulla grafica lo guadagna in un gameplay solido e divertente e in tantissima esplorazione, il che per un gioco con questi anni non è davvero niente male; a chiudere il quadro troviamo una bella galleria di informazioni e bozze che non fa mai male, per il resto, questo gioco è assolutamente consigliato a chi lo ricorda e lo ama, in fondo, alla nostalgia non c’è rimedio…o forse si?
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