Pubblicato il 29/11/24 da Cathoderay

The Unofficial SNES Pixel Book

L'arte del Pixel

 

The Unofficial SNES Pixel Book è stato uno dei miei primi acquisti da Bitmap Books quando l’azienda era sicuramente meno conosciuta di ora, e io ero avido di materiale del genere, soprattutto su Snes, la mia console preferita di sempre; ancora oggi è uno dei miei libri preferiti dell’azienda inglese che ha fatto un lavoro incredibile con questo The Unofficial SNES Pixel Book e mi concedo qualche linea di scrittura in più per descrivervelo: sulla copertina di The Unofficial SNES Pixel Book svettano squarci di pura nostalgia dal regno a 16 bit del Super Nintendo, Ryu nella sua iconica mossa da Super street Fighter 2, Il castello di Dracula, da Super Castlevania 4, Bill Rizer, da Contra 3 e una delle schermate più evocative di Axelay, e già a questo punto stavo lanciando i soldi contro lo schermo.

Tra le oltre 250 pagine del volume curato da Bitmap Books, troverete un enorme selezione di giochi, titoli che, con ogni probabilità, hanno segnato il vostro immaginario, se appartenete alla generazione cresciuta con i 16 Bit di Bit di Nintendo. Robert Bannert, curatore del libro, mette subito in chiaro quello che in tanti pensiamo: il Super Nintendo è il picco assoluto di quella scena! Intendiamoci, Megadrive e Neogeo sono stati contender di tutto rispetto ma credo che lo SNES, con il suo parco titoli mastodontico e con Mario World, Mario Kart e Star Fox abbia davvero tracciato una strada per le generazioni a venire.

Estetica a 16 Bit

The Unofficial SNES Pixel Book è un viaggio visivo sbalorditivo, una celebrazione per chi era presente nei primi anni ’90, ma allo stesso tempo è materiale unico che chiunque si approcci a quella che è chiamata la Golden Era del videogioco dovrebbe poter sfogliare; l’intenzione dei creatori è chiara: portare su carta le emozioni provate con la console di Nintendo, immergendo il lettore in tantissime fotografie di titoli per Super Nintendo, SNES e Super Famicom. È una riunione di famiglia, un raduno mondiale del pantheon a 16 bit, organizzato non in ordine alfabetico o cronologico, ma per macrocategorie tematiche. Una struttura che tenta di essere originale con etichette come “Avventure e RPG” o “Azione-piattaforme”, ma che spesso lascia il tempo che trova data la natura ibrida di tantissimi titoli. Il cuore pulsante sono gli screenshot, riprodotti con una fedeltà e una qualità di stampa che ormai sono il marchio di fabbrica di Bitmap Books, roba da sabavare.

La sezione dedicata agli sparatutto è una festa per gli occhi: una sequenza di StarFox che ci immerge nel cockpit dell’Arwing, intervallata dalle eleganti esplosioni di Axelay, uno dei capolavori targati Konami, e preceduta da un paginone doppio dove Parodius mostra tutta la sua follia, con Honey Miyako in bella vista. La resa visiva è impeccabile: immagini ritagliate, sovrapposizioni, inquadrature verticali che si alternano senza mai perdere brillantezza.

Certo, l’ambizione del progetto a volte inciampa: la coerenza visiva e concettuale non è sempre al massimo, con alcune sezioni che sembrano voler strafare. Ma è un difetto marginale. Bastano pochi minuti per orientarsi e capire che il focus del libro è uno solo: l’amore per i pixel e i ricordi che portano con sé.

 

Il futuro della nostalgia

Potrei parlare ancora per ore di quanto io abbia nel cuore The Unofficial SNES Pixel Book, ma risulterei davvero inutilmente lungo, preferisco lasciare parlare gli scatti e invitarvi a regalarlo a chiunque ami l’era dei 16 bit, perché è indubbiamente una delle cose migliori che possiate mai vedere a tema, e poi a breve uscirà lo stesso formato dedicato al Game Boy Advance, altra gioia per il cuore di chi ama la Pixel Art! potete trovare The Unofficial SNES Pixel Book sul sito di Bitmap Books per €36,95 EUR + spedizione, soldi ben spesi.

Bitmap Books continua a dimostrare che i ricordi non sbiadiscono: si stampano, e brillano più che mai.

Cathoderay - Biografia

Pare che io sia l'entropia videoludica.

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