La conferma ufficiale è arrivata poche ore fa: Sony ha acquisito Bungie.
Non ha tardato ad arrivare la risposta all’incontro fra Microsoft e Activision Blizzard, nonostante fonti attendibili asseriscano che questo nuovo accordo sia stato discusso per oltre 5 mesi ormai. L’azienda nipponica ha sborsato una somma pari a 3.6 miliardi di dollari per concludere l’affare con la software house statunitense che si è occupata negli ultimi anni dell’IP di Destiny e in precedenza, abbastanza ironicamente, della creazione dei primi titoli di punta dell’IP preferita dai giocatori X-box, Halo! Ricordiamo infatti che Bungie era stata acquisita dalla stessa Microsoft nel Giugno del 2000, per poi ritornare indipendente nel 2008.
La notizia ha colto di sorpresa buona parte dei giocatori di tutto il mondo, specialmente alla luce delle ulteriori informazioni fornite da Sony: secondo le parole dello stesso CEO di Sony Jim Ryan, infatti, Bungie rimarrà una “azienda indipendente e sussidiaria”, con la possibilità di “pubblicare indipendentemente i propri giochi su qualsiasi piattaforma preferiscano”.
Il Futuro di Sony
Una decisione che rappresenta una presa di posizione piuttosto particolare, considerando quella che è sempre stata la politica ferrea di Sony di costruire la propria forza su IP categoricamente esclusive.
Questa scelta potrebbe quindi segnare un’altra pietra miliare delle nuove ideologie di Sony che negli ultimi anni sta mostrando un’apertura sempre più evidente, dopo le recenti uscite su PC di esclusive importantissime quali God of War, Horizon Zero Dawn e Death Stranding.
Jim Ryan ha inoltre aggiunto che i giocatori “dovrebbero aspettarsi molto altro”, sempre parlando di ulteriori acquisizioni da parte di Sony.
Una cosa è certa: sia Sony che Microsoft sono sul piede di guerra per accaparrarsi quante più software house possibile all’inizio di questa nuova generazione di console. Speriamo questa loro spudorata battaglia a colpi di acquisizioni dai costi folli possa beneficiare tutti noi videogiocatori!
