Pubblicato il 06/09/19 da Neko Polpo

Marvel’s Avengers – Anteprima – Gamescom 2019

Hands-on e presentazione con gli sviluppatori alla Gamescom

Devo dire che dopo la presentazione all’E3 ero turbato da questo titolo. Personalmente mi attirava molto, ma dopo averlo visto ero un tantino deluso. Project Avengers, annunciato in pompa magna, con tutti i crismi di un titolo tripla A in collaborazione con la “maestosa” Marvel (che macinerà numeri enormi, ma non sembra avere le idee molto chiare visti gli ultimi sviluppi delle proprie creature), si proponeva con un action che sembrava scimmiottare l’ormai famosissimo Marvel Cinematic Universe piuttosto che trarne la giusta ispirazione.
Sono andato quindi molto volentieri a provarlo nel booth Square Enix, dove ho assistito anche ad una presentazione a porte chiuse con gli sviluppatori. Devo dire che in buona parte mi sono ricreduto.

avengers
Gli Avengers sono chiamati a fronteggiare una nuova sfida.

Siamo stati accolti in una stanza con delle postazioni PC e altre PS4, io ho testato il gioco su una PS4 Pro. La demo che ho provato si svolge all’inizio del gioco, subito dopo l’attacco sul ponte di San Francisco che abbiamo visto nel trailer e nel gameplay mostrato durante la fiera losangelina.
Il gioco si presenta come un classico action e il primo Avenger che useremo sarà il Dio del Tuono Thor. Il suo move-set consiste nel picchiare a modino i nemici con o senza il suo fidato Mjöllnir. L’uso del martello, per forza di cose, mi ha ricordato molto il gameplay iniziale visto nell’ultimo God of War. Divertente e appagante quindi, un’esperienza quasi da beat’em up.

thor
Thor scaglia al tappeto un gruppo di nemici evocando il tuono tramite Mjöllnir.

Il caos dell’attacco e i dialoghi tra gli Avengers che cercano di capirci qualcosa, concentrati anche nel salvare i civili, rende molto bene l’idea di cosa sono o dovrebbero essere questi supereroi, fattore è rimasto invariato per tutta la durata della demo.
Dopo qualche ondata di nemici arriva in nostro aiuto Iron Man e poco dopo il controllo passa proprio a Tony Stark nella sua armatura. La prima sezione di gameplay con lui è in volo, con lo scopo di inseguire i nemici  e abbatterli con i nostri repulsori, cercando, nel mentre, di evitare detriti ed esplosioni. Anche qui, per quanto pilotata sia questa prima sezione di gameplay, la sensazione di caos attorno a noi è davvero resa bene.

Tony decide, infine, di atterrare e iniziare a menare le mani sul serio. Il gameplay di Iron Man ha quel tocco in più dato dal volo, possiamo, infatti alzarci da terra in qualsiasi momento per schivare attacchi o per colpire dall’alto. Le finish in stile trilogia di Arkham daranno molta soddisfazione a livello scenico, così come avviene ormai in moltissimi giochi di questo tipo.

Iron Man
Iron Man intento ad abbattere il nemico in volo.

L’azione passa poi a Bruce Banner che si lancia da un Quinjet trasformandosi in Hulk.
Ecco, usando Hulk mi sono davvero divertito perché beh… Hulk spacca! E spacca veramente. La sensazione di invincibilità e devastazione che trasmette è davvero appagante e caratterizza molto bene il personaggio. La sua sezione vede anche delle sezioni platform su di un Golden Bridge ormai sull’orlo del crollo.

Da Hulk passeremo a Natasha, la Vedova Nera. Non possedendo alcun potere, così come nei fumetti o al cinema, anche qui sarà stato sicuramente difficile rendere altrettanto forte questo personaggio, ma devo dire che la differenza con gli altri non si percepisce. Dopo una sezione di quick-time event in volo, starà a Nat scontrarsi con il boss di questo capitolo introduttivo.
A portare il caos sfruttando le armi dello S.H.I.E.L.D. è Taskmaster che Nat riesce ad affrontare grazie alla sua incredibile velocità. Devo dire che anche questa eroina l’ho trovata divertente ed appagante nel suo gameplay.

Dopo questa boss fight passeremo a Steve Rogers, Capitan America, che si trova all’interno dell’Heli-Carrier, “parcheggiato” sulla costa della città, non molto distante. L’Heli-Carrier, come abbiamo visto nel trailer, si alza in volo senza che nessuno abbia dato il consenso e Steve si ritrova sul ponte di comando a dover fronteggiare orde di nemici. Anche lui ha il suo personale move-set che prende ispirazione da fumetti e saga cinematografica e le finish col suo scudo sono veramente epiche.

Finita la breve sezione di gameplay con lui, parte la cutscene che ormai conosciamo bene: l’Heli-Carrier crolla, va tutto in malora e ci ritroviamo gli Avengers depressi.

taskmaster
Taskmaster, il primo super-cattivo rivelato.

Finito l’hands-on, siamo stati invitati dagli sviluppatori in un altra sala, dove ci hanno raccontato qualche dettaglio in più sul gioco.
Marvel’s Avengers si svolgerà anni dopo l’evento che abbiamo provato durante la demo. In questo futuro alternativo, originale e creato in collaborazione con gli studi Marvel, i supereroi sono stati dichiarati illegali e banditi. Al loro posto è nato un sistema di controllo gestito da IA che ha portato il mondo ad un equilibrio accettabile, dopo l’incidente in cui Cap sembrerebbe essere morto. Questo sistema di controllo potrebbe rivelarsi la minaccia più grande che l’umanità si troverà a fronteggiare. Tocca quindi agli Avengers riunirsi, indagare ed affrontare il nuovo nemico.

Marvel's Avengers
La Stark Tower riconvertita dal nuovo sistema di controllo IA.

Il nostro quartier generale è la carcassa dell’Heli-Carrier distrutto, dove possiamo gestire i nostri eroi, i loro gadget e le loro abilità, come le fantastiche super che abbiamo avuto modo di gustare durante la parte giocata.
Le super vengono caricate con una barra apposita mentre sconfiggiamo nemici e, ci garantiscono anche gli sviluppatori, sono moltissime e prese sia dai fumetti che dal Marvel Cinematic Universe.

Le mosse da concatenare in svariate combo, così come le super, i gadget e i costumi dei nostri eroi saranno sbloccabili via via che proseguiremo nel gioco e verranno aggiornate anche dopo l’uscita in DLC appositi rilasciati gratuitamente. Questi DLC conterranno anche nuove sezioni di gioco, per aumentare ancora di più la già dichiaratamente grande longevità di questo titolo.

avengers pass
Il VIP pass per accedere alla presentazione con gli sviluppatori.

La nostra mappa include il mondo intero, in quanto gli Avengers non si occupano di un’unica città o di un’unica nazione. La loro storia li porterà ad esplorare varie zone del mondo, nella main quest così come nelle missioni secondarie denominate Warzone.
Nelle missioni principali si prosegue impersonando i vari eroi, che, a detta degli sviluppatori, saranno molti di più rispetto a quelli già visti, mentre nelle Warzone dovremo sconfiggere vari nemici e affrontare missioni di ogni tipo; in queste particolari missioni verremo ricompensati con gadget unici e oggetti che andranno ad evolvere i nostri personaggi.

I costumi sono presi da circa 80 anni di fumetti, nonché dal’Marvel Cinematic Universe. Non tutti saranno disponibili all’interno del gioco, alcuni verranno venduti separatamente. Gli sviluppatori ci assicurano che solo questi contenuti saranno a pagamento. Ho chiesto loro se sul marketplace ci sarebbero stati anche gadget o mosse extra, ma mi hanno assicurato che quelle saranno contenute tutte all’interno del gioco. Inoltre, i costumi non influiranno su alcuna statistica, ne sul gameplay, saranno un fattore esclusivamente estetico.

Si conclude così questa preview sul tanto atteso titolo Square Enix, sviluppato da Crystal Dynamics ed Eidos Montréal in stretta collaborazione creativa con Marvel.

avengers-showfloor
Nel booth di Avengers in show floor erano esposti i costumi dei nostri eroi

Come vi dicevo mi sono ricreduto sull’impressione che avevo avuto all’E3. Marvel’s Avengers sembra tutto sommato un gioco divertente che sicuramente intratterrà bene i giocatori, avendo anche la possibilità di giocare in co-op nelle Warzone.
L’unico aspetto che ancora un po’ mi perplime sono i modelli dei personaggi. Non che li volessi uguali agli attori che ormai abbiamo imparato ad amare (ed odiare), ma in fase di presentazione ho avuto modo di visionare gli artwork preparatori e i character design sono bellissimi. I modelli finali, però, sono molto distanti da quei disegni, il che, vi garantisco, è davvero un peccato. Ad ogni modo, c’è ancora tempo per dei cambi di traiettoria e per nuove sorprese.

Il titolo Square Enix è previsto per il 15 maggio 2020 su PS4, Xbox, PC e Google Stadia.

NekoPolpo - Biografia