Pubblicato il 30/07/21 da Neko Polpo

Intervista a Emanuele Galletto, autore di Fabula Ultima

Il gioco di ruolo cartaceo sui JRPG

Benvenute e benvenuti in Fabula Ultima!
Quello che stringete tra le mani è il Manuale Base di un Gioco di Ruolo ispirato ad alcuni dei più amati videogiochi JRPG come Bravely Default, Bravely Second, Dragon Quest, Granblue Fantasy, Ni No Kuni, Octopath Traveler, The Legend of Heroes e la storica serie di Final Fantasy.

 

Così si apre il manuale di Fabula Ultima, gioco di ruolo cartaceo che si pone l’obbiettivo di raccontare le storie tipiche dei JRPG, usandone le tematiche tipiche e permettendo ai giocatori di raccontare le loro storie. Il manuale fisico sarà disponibile a settembre, ma effettuando il preorder da Need Games sarà possibile ottenere immediatamente il pdf.

Ho avuto il piacere di poter intervistare Emanuele Galletto, autore del gioco, che riporto qui di seguito.

Carisma20: “Ciao Emanuele, partiamo con le domande facili. In tanti hanno una spinta alla creazione di un proprio gioco, ma pochi la realizzano effettivamente. Cos’è che ti ha portato a voler creare e pubblicare un gioco di ruolo?”

Emanuele: “Ciao e grazie per l’intervista! A dirla tutta, progetto giochi (da tavolo e di ruolo) più o meno fin dal liceo. Dopo l’università l’ho trasformato in un vero e proprio lavoro, e per anni ho autopubblicato tramite patreon (dove tuttora sviluppo progetti personali, e dove Fabula Ultima è stato testato e revisionato per ben tre anni). Ti potrei dire, in tutta franchezza, che per me è naturale quando vedo un film, leggo un libro o un fumetto o gioco a un videogioco, pensare immediatamente “Come potrei tradurlo in un gioco di ruolo? Che tipo di esperienza dovrebbe ricreare tra le persone che giocano, e quali regole e dinamiche la trasmetterebbero al meglio?” Ormai è diventato quasi un processo istintivo. Quanto alla pubblicazione, Fabula Ultima (un po’ come l’opera a cui strizza l’occhio il titolo) è un grande azzardo, un progetto che ogni tanto sia io sia il team di Need Games stentiamo a credere sia realtà. Non solo per la mole di lavoro e il tempo dedicato, ma per la collaborazione con un team artistico che va dal Giappone agli Stati Uniti, e con cui ci consideriamo davvero fortunati a collabora.”

Carisma20: “Need Games ha senz’altro amplificato il bacino di utenza. Quanto è difficile uscire con un nuovo gioco di ruolo oggi, sia con l’aiuto di una casa editrice che senza?”

Emanuele: “Sotto molti punti di vista i giochi di ruolo stanno tornando alla ribalta, soprattutto tramite streaming di twitch e celebrità. La verità è che si tratta comunque di un mercato modesto (Dungeons & Dragons non andrebbe usato come metro di paragone; fa mercato a sé stante, completamente fuori scala rispetto al resto della produzione GdR) ma pieno di entusiasmo e intraprendenza. Fabula Ultima, per certi versi, fa parte della mia “mission personale” di unire regolamenti moderni a estetiche e generi “pop”, come possono essere gli anime o i videogiochi. Credo ci siano moltissime potenziali giocatrici e giocatori tra gli appassionati di altri media, e mi piace l’idea che un giorno potrà esserci una tale varietà di GdR da consentire a ciascuno di trovare quello adatto a sé.”

Carisma20: “C’è qualche opera in particolare che ti ha ispirato? Quali sono i tuoi JRPG preferiti?”

Emanuele: “Sicuramente Final Fantasy X, che è stato anche il primo JRPG per me, ha influenzato moltissimo il sistema di creazione e sviluppo dei personaggi; in termini di archetipi narrativi, direi che sono stati fondamentali Bravely Default e Bravely Second, Final Fantasy IV, Final Fantasy VI, Final Fantasy IX, Final Fantasy XII. Dal punto di vista tecnico e regolistico il gioco è debitore verso Shin Megami Tensei/Persona, Etrian Odyssey, Octopath Traveler, e perfino la serie Atelier.”

Carisma20: “La creazione di un gioco è un aspetto che mi ha sempre affascinato. Ci racconti qualcosa del tuo “ambiente di sviluppo” o qualcosa di bello legato alla progettazione?

Emanuele: “Guarda, per me la cosa più importante è la community. Ho avuto la fortuna di incontrare, tramite Patreon e tramite fiere ed eventi, una serie di persone appassionate al mio lavoro che, mese dopo mese, hanno letto quello che scrivevo, provato le varie opzioni, fornito feedback e “fatto a pezzi” il gioco. Per citare un anime a cui sono parecchio affezionato, Houkago Saikoro Club, “un gioco non esiste finché non viene giocato”. Solo dall’incontro con un pubblico che lo gioca può davvero sbocciare e diventare la sua versione migliore: è il contatto con le persone che lo rende vivo.”

Carisma20: “Passiamo all’aspetto meccanico del gioco. Come è stato concepito il sistema alla base dello stesso?”

Fabula Ultima

Emanuele: “Il sistema è nato come un “hack”, ossia una variante, del sistema alla base del gioco di ruolo Ryuutama, di Atsuhiro Okada. Poi si è voluto pian piano in una creatura largamente indipendente, traendo forti ispirazioni da altri due titoli, Blades in the Dark di John Harper e la Quarta Edizione di Dungeons & Dragons, che mi hanno guidato sia dal punto di vista della scrittura, sia della grafica (sono stato sempre io a curare layout e direzione artistica del manuale base). Dopodiché si è trattato di sviscerare quanti più JRPG possibile e sintetizzare una sorta di “concentrato” dei personaggi, trame e situazioni che li rendevano unici: in particolare la contrapposizione costante tra gli eroi (in gruppo, speranzosi, che si rialzano dalle avversità) e i cattivi (solitari, delusi, feriti, potentissimi). Una scelta che vorrei sottolineare, e che è abbastanza atipica nei giochi di ruolo “mainstream”, è che in Fabula Ultima non esiste un’ambientazione di default: sarà ciascun gruppo di gioco a creare, collettivamente, un mondo in cui ambientare la propria storia. Ciò fa sì che i personaggi protagonisti e le persone che ne controllano le azioni siano legati a doppio filo a questo mondo che hanno creato; quando un antagonista lo mette in pericolo, la sensazione è molto più personale e il coinvolgimento nettamente più forte. E poi, io sono convinto che ogni persona abbia dentro di sé il potenziale per raccontare storie incredibili: bisogna solo dargliene l’occasione, ed è questo che abbiamo voluto fare.”

Carisma20: “Sappiamo che al manuale base seguiranno altre pubblicazioni. Cosa conterranno? Ti va di darci una piccola anteprima?”

Emanuele: “Esatto! Per il momento non abbiamo un piano preciso, ma nel 2022 dovrebbero arrivare lo Schermo del Game Master, che contiene riassunti e tabelle utili a cui fare riferimento durante la partita, e il primo Atlante: dedicato allo stile High Fantasy, includerà quattro nuove classi e una varietà di opzioni, più tanti suggerimenti su come creare in gruppo un’ambientazione sognante e magica. Posso già rivelare che le classi saranno Bardo, Comandante, Danzatore e Simbolista! 😉

Carisma20: “Grazie mille per la chiacchierata, Emanuele. A presto!”

Emanuele: “Grazie a te, mi ha fatto un grandissimo piacere!”

 

Aggiungo infine dei link utili nel caso siate interessati al progetto:

Sito Fabula Ultima: www.fabulaultima.it

Patreon Emanule Galletto: www.patreon.com/roosterema

Sito editore: www.needgames.it

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