L’EA Play, così si chiama la conferenza Eletronic Arts all’E3 di quest’anno, si presenta con un insolito format: 2 eventi contemporanei, uno a Los Angeles, la città ospita l’E3, ed uno a Londra. So perfettamente che non siete qui per leggere le mie solite introduzioni di 2000 parole quindi mi dirigo direttamente al succo della questione: ecco a voi una breve rassegna dei titoli presentati all’evento.
L’evento si apre con l’annuncio (anche se, per colpa di un leak, l’effetto sorpresa è andato a farsi friggere) di Titanfall 2, che si pone come obiettivo migliorare le eccellenti premesse dimostrate dal primo capitolo, sebbene non dimostrate a pieno. Durante la conferenza si è vista una discreta porzione di gameplay della modalità multiplayer, caratterizzata da un sistema di combattimento frenetico e rapido, con parecchi di gadget utilizzabili per sconfiggere il team nemico. Ovviamente i robottoni, i Titan per l’appunto, la fanno sempre da padrone, in quanto rappresentano il vero elemento caratterizzante del titolo. Sei nuovi Titan saranno disponibili in questo nuovo capitolo, accompagnati da nuovi elementi di customizzazione sia per il pilota che per i mecha made in EA. Infine, è stata annunciata una modalità singleplayer per questo secondo capitolo della saga, la cui assenza ha pesato sul giudizio del primo Titanfall per parecchi videogiocatori. Il titolo inoltre sarà disponibile anche per PS4, piattaforma “snobbata” dal primo titolo. Titanfall 2 è atteso per il 28 ottobre 2016.
A seguire, Madden NFL 17 si mostra in tutto il suo fotorealismo, tipico dei simulatori di sport EA. Assieme al titolo di football americano, EA annuncia di volersi gettare nel redditizio circuito degli eSports, con una serie di eventi di differente scala dedicati ad ogni tipo di videogiocatore, dall’amatoriale (Challanger), passando al veterano (Premier), fino al professionista (Major). Grazie ai copiosi premi in denaro ed alla promessa di eventi globali, l’EA si muove con decisione in un mercato in forte crescita.
La BioWare non si fa certo pregare per esser nuovamente presente all’evento EA di quest’anno, mostrando un altro piccolo scorcio del nuovo capitolo di Mass Effect attualmente in sviluppo. Mass Effect Andromeda promette di raggiungere nuovi orizzonti mai visti precedentemente nella saga, fornendo una storia completamente nuova più ampia e con enormi libertà di esplorazione. Un vero peccato che per ora queste siano solo promesse, in quanto nel trailer dedicato alla saga di Shepard & co. (anche se, oramai la trilogia del nostro comandante preferito è solo un lontano ricordo) si vede ben poco. Nonostante ciò, dal filmato sembra che le animazioni ed il comparto grafico siano di primo livello, grazie anche all’utilizzo del motore Frostbite. Nella speranza che quanto visto si realizzi in un gran gioco, non ci rimane che aspettare Marzo 2017 per poter provare noi stessi Mass Effect Andromeda.
Grande enfasi è stata data a FIFA 17 durante questa conferenza, che si spinge oltre ai limiti dei classici giochi sportivi inserendo una vera e propria Story Mode. FIFA 17 The Journey permetterà al giocatore di vivere in prima persona l’intera vita del loro alter ego calcistico, sia dentro che fuori dal campo. Una scelta decisamente inaspettata da parte della EA, che però potrebbe dare ulteriore lustro ad una già proficua saga. A settembre dell’anno corrente potremo mettere le mani su questo titolo e giudicare da noi quanto questo singolare esperimento sia riuscito o meno. Infine, a rendere il tutto più “calcistico”, José Mourinho appare direttamente sul palcoscenico, per rendere il tutto più… “Special”. E “One”.
Come tutte le grandi case di sviluppo, anche la EA si affretta a lanciare il proprio programma di supporto al mondo degli sviluppatori indie, nome in codice: EA Originals. Come primo titolo appartenente a questa nuova linea, viene presentato Fe, un avventura dalle forti connotazioni narrative che racconta la storia di un un singolare cucciolo che si ritrova sperduto in una grottesca foresta. Il titolo promette di raccontare come ogni elemento naturale sia connesso, attraverso delle canzoni che permetteranno al nostro alter ego animalesco di connettersi appunto ai vari elementi della foresta. Il tutto viene condito da uno stile grafico spigoloso e cupo che rende Fe un titolo che è riuscito a catturare la mia attenzione. Son curioso di vedere cosa questo piccolo team di sviluppo svedese riuscirà a tirar fuori.
La EA sa perfettamente che bisogna battere il ferro finché è caldo, e Star Wars non fa eccezione. Grazie al VII capitolo della saga, il brand made in Lucasfilms (e più recentemente Disney) ha vissuto letteralmente un ritorno alla ribalta. Tant’è che la EA ha promesso tonnellate di nuovi giochi dedicati alla saga delle spade laser, prodotti dai loro migliori team: DICE, Bioware, Visceral Games e chi più ne ha più ne metta. Il loro intento è letteralmente di produrre abbastanza giochi dedicati a Star Wars da coprire ogni possibile genere videoludico. Un impresa ambiziosa, usando un eufemismo. Oltre ai nuovi titoli in cantiere, sono stati promessi nuovi contenuti per i giochi già esistenti dedicati alla saga, in particolare una nuova installazione di Star Wars Battlefront prevista nel 2017 ed un titolo narrativo in produzione nei cantieri di Visceral Games nel 2018.
A chiudere la conferenza, viene mostrato un nuovo trailer di Battlefield 1. Il titolo DICE mostra, come prevedibile, un comparto tecnico impressionante, come la saga ci ha oramai abituato. Oltre al trailer in sé, è stato annunciato che durante l’estate sarà disponibile una open beta per permettere di testare a fondo il titolo prima della pubblicazione (speriamo che ciò limiti i frustranti bug che recentemente hanno afflitto le ultime installazioni della saga). Battelfield 1 promette un ambiente distruttibile come non mai, tempo atmosferico dinamico durante le partite in multiplayer ed un enorme varietà di armi. L’ultimo capitolo della fortunata saga ha come data di pubblicazione prevista il 21 Ottobre 2016.