Pubblicato il 11/08/25 da Ciro Muso Acanfora

Gold Gold Adventure Gold – Recensione

Un'Early Access... Decisamente troppo
Developer: /
Publisher: /
Piattaforma: /
Genere: /
PEGI:

Gold Gold Adventure Gold è un gioco uscito in Early Access che crea un misto fra un gestionale in cui il giocatore dovrà amministrare la sua cittadina e un GDR in cui dovrà potenziare le sue unità livellando ed equipaggiando l’attrezzatura migliore, con una spruzzata di elementi Roguelike fra cui la generazione casuale del mondo di gioco e i potenziamenti ottenuti completando missioni.

Sviluppato e pubblicato da Can Can Can a Man, un piccolo team indie al loro primissimo gioco, hanno visto il Day One il 31 Luglio su Steam. Parliamone.

Una premessa interessante

Il concept generale del gioco è davvero interessante: un God-Game in cui non hai risorse come legna, pietra o cibo. Semplicemente… Oro.
Con questo Oro il giocatore dovrà costruire edifici, reclutare unità, ottenere upgrades e assegnare missioni per progredire e ricominciare il loop da capo costruendo nuovi edifici, reclutando altre unità e ottenere diversi upgrades per assegnare nuove missioni più difficili.

Ogni struttura dedita al reclutamento potrà offrire solo un numero limitato di unità.

La cosa che mi aveva colpito sin dalla prima volta in cui ho visto il trailer di GGAG è che TUTTO si basa sui soldi. Non solo saranno necessari per costruire edifici e reclutare unità, ma anche la gestione delle unità stesse si baserà sul denaro: il giocatore, infatti, non può dare comandi diretti ai personaggi (selezionandone uno, ad esempio, e ordinando di raggiungere un’area non ancora esplorata); per poter raggiungere i propri obiettivi, che variano dal tenere a bada i mostri in un dungeon all’esplorare la mappa per trovare miniere di oro, dovrà invece porre delle “quest” (con un sistema discretamente comodo, clickando il tasto destro del mouse su un qualsiasi punto e poi scegliendo che tipo di quest applicare con un comodo menù a ruota) e offrire una ricompensa in denaro al primo personaggio che completerà la missione.

Missioni con un premio in denaro (anche questo definibile dal giocatore) più alto, saranno più interessanti e quindi gli avventurieri tenderanno a dare loro priorità, senza mai però rischiare la propria vita inutilmente: un guerriero di basso livello non cercherà mai di approcciare un nemico troppo forte per lui solo perché una missione offre una ricompensa alta. Al contempo, quando non saranno presenti missioni adeguate per loro, gli avventurieri gireranno autonomamente per la città e attaccheranno eventuali mostri che si avvicinano troppo agli edifici.

Il villaggio andrà espandendosi mano a mano che il giocatore ottiene più oro e decide quindi di ampliare il proprio arsenale di avventurieri.

Ma come può, il giocatore, ottenere Oro? Beh la risposta è semplice: come ogni governatore che si rispetti, avrà la possibilità di tassare TUTTO. Un avventuriero completa un dungeon? Parte di ciò che guadagna dal loot verrà tassato, ed entrerà nelle nostre casse! La gilda degli avventurieri è piena e il fabbro sta fatturando alla grande vendendo decine di armi al giorno? Parte di ciò che guadagna dalle vendite verrà tassato, ed entrerà nelle nostre casse! Il pet di proprietà del giocatore ha ucciso un mostro e ha ottenuto dei soldi? Niente tasse, il nostro dolce animaletto ci riporterà l’intero ricavato e noi potremo scambiarlo con delle coccole ♥

Al completamento di ogni missione si verrà ricompensati da tre potenziamenti scelti casualmente da una lista discretamente ampia, da cui si potrà selezionare quello che più ci aggrada.

Una realizzazione non tanto adeguata

Quella che è una premessa interessante, purtroppo, lascia però spazio ad una realizzazione non all’altezza delle aspettative. Il basarsi interamente sul denaro e su un sistema di quest cozza violentemente contro un’AI decisamente inadeguata, non è raro vedere che alcuni avventurieri ignorano nemici che stanno attaccando un edificio a loro vicino ad esempio, ma in generale l’intero sistema di party (che vengono auto-generati alla locanda raggruppando più avventurieri), la riscossione delle tasse, il completamento dei dungeon e numerosi altri elementi risultano caotici e spesso poco chiari.
Non si tratta tanto di far fatica a seguire cosa sta succedendo a schermo, quanto più il fatto che spesso sarà addirittura difficile capire quando una quest è stata completata o meno se il giocatore sta guardando da un’altra parte. Problema che, inevitabilmente, si accentua con l’aumentare delle dimensioni della mappa ogni qualvolta questa viene espansa a seguito delle missioni di esplorazione.

Parlando di mappa e dimensioni, non posso non criticare anche il lato tecnico: per un gioco relativamente semplice e sostanzialmente privo di modelli iper-realistici (con addirittura tutti i personaggi che altro non sono che sprite 2D) mi riesce difficile credere che non si riesca ad ottenere prestazioni stabili. I caricamenti sono, seppur relativamente brevi, abbastanza intensi e il framerate può calare a picco con frequenza quando a schermo sono presenti numerosi nemici o quando la telecamera si muove troppo rapidamente in una zona popolata.

Nulla da dire invece sulla parte artistica: se la UI può decisamente migliorare, i modelli degli edifici e i personaggi 2D fanno la loro sporca figura: facili da riconoscere, semplici ma efficaci.

Un’Early Access… Decisamente troppo “Early”

Nonostante fossi consapevole del fatto che Gold Gold Adventure Gold è ancora un titolo in Early Access, devo dire di essere rimasto abbastanza deluso dalle carenze del titolo, per ora. Non mi aspetto che un Early Access abbia una rifinitura pari a un titolo completo e pubblicato definitivamente, ma allo stesso tempo, sento che c’è davvero troppa carne al fuoco ma non ancora cotta. La maggior parte dei sistemi di gioco sono ancora raffazzonati, e spero che verranno migliorati con il corso del tempo.
È chiaro che gli sviluppatori sono davvero interessati a portare avanti il progetto e rendere al meglio la propria idea sul lungo periodo, traspare perfettamente da quante volte il gioco ti invita a dare i tuoi feedback, quindi può essere un’ottima esperienza per i desiderosi di vedere un progetto plasmarsi nel tempo anche secondo le proprie raccomandazioni.
Per chiunque altro, però, non mi sento di consigliare l’acquisto fino a che non ci sarà qualcosa di più concreto.

  • Comparto artistico affascinante.
  • Puoi fare le coccole a un micetto volante o una pietra animata!

 

  • Prestazioni piuttosto traballanti.
  • È ancora pesantemente in Early Access.
  • La quantità di contenuto è ancora abbastanza carente.

Muso - Biografia

Premere un bottone non deve necessariamente cambiare qualcosa a schermo. Può anche "solo" cambiare qualcosa dentro di noi.

Commenta questo articolo!