Pubblicato il 10/03/22 da Luca Dedei

Jojo’s Bizarre Adventure: All-Star Battle R – Annunciato per tutte le piattaforme

50 personaggi, doppiatori dall'anime e molto altro nella riedizione del picchiaduro a tema JoJo!

Durante il Sony State of Play di data 9 marzo 2022, tra i vari annunci è stato mostrato anche l’arrivo di Jojo’s Bizarre Adventure: All-Star Battle R.

Riedizione del picchiaduro uscito su ps3 circa 10 anni fa, All-Star Battle R si mostra con grafica migliorata e promette nuovi bilanciamenti al gameplay, nonché un roster di 50 personaggi provenienti da tutte e 8 parti della storica serie manga di Hirohiko Araki.

 

Inoltre è stato comunicato che ci sarà anche un nuovo cast di doppiatori direttamente presi dalla serie anime, la quale è arrivata a Parte 6, Stone Ocean, con la distribuzione su Netflix in corso.

Sono passato diversi anni da un videogioco a tema JoJo, con l’ultimo titolo, Eyes of Heaven, uscito nel 2016 su Playstation 4, il quale proponeva un gameplay tridimensionale con la possibilità di giocare la storia in giocatore singolo o affrontare altri giocatori unicamente online, con Jojo’s Bizarre Adventure: All-Star Battle R si ritorna a un approccio più arcade e bidimensionale con diverse modalità quali una campagna, chiamata modalità All-Star Battle, che ripercorrere i punti salienti delle varie parti del manga (la quale verrà ampliata in questa riedizione, probabilmente con capitoli dedicati a Jojolion), e le modalità Arcade, Online e Versus per ampliare l’esperienza di gioco anche con gli amici e con giocatori di tutto il mondo.

Tornano inoltre tutte le qualità che hanno reso il titolo su PS3 molto amato, come lo stile artistico molto fedele alle pagine del manga e i vari costumi e colori che contraddistinguono la serie.

Jojo’s Bizarre Adventure: All-Star Battle R uscirà in tutto il mondo questo autunno su Playstation 4, Playstation 5, Xbox One, Xbox Series X|S, Nintendo Switch e PC.

 

Kimer - Biografia

Un semplice Nessuno, videogiocatore di periferia. Nato durante la Bizarre Summer e cresciuto nella provincia di Milano in una relazione praticamente simbiotica con i videogiochi.