La saga di Dishonored ci ha abituato nel corso degli anni ad una trama principale, da seguire per completare lo scenario in cui si è attualmente, accompagnata da obiettivi secondari più o meno rilevanti.
Considerato però il background di Billie, la protagonista di Death of the Outsiders, le cose potrebbero cambiare nella prossima espansione standalone per il pluripremiato titolo di Arkane Studios: “La strada di Billie è stata molto diversa da quelle di Corvo ed Emily, non avendo lei nulla a che fare con la corte imperiale. Billie assomiglia al suo mentore Daud, è un’assassina. Per il suo modo di vedere le cose, certe persone posso solo essere uccise. Non esiste altra soluzione.” così racconta Harvey Smith, Creative Director per Dishonored: Death of the Outsider.
In quanto assassina, nel gioco sarà disponibile un sistema di contratti, che fungeranno da diversivo rispetto agli eventi della campagna principale. Grazie ad essi, potremo… “aiutare” i cittadini di Karnaca, o almeno quelli che se lo possono permettere. Per i bersagli…. Beh, peggio per loro.
Piccolo dettaglio: i contratti possono essere falliti e l’unico risultato derivante dal fallimento sarà… Non essere pagati.
Terminato questo piccolo excursus sulle nuove meccaniche per Death of the Outsider, vi ricordiamo che il titolo uscirà per PC, PS4 e Xbox One il 15 settembre 2017.