Qualche mese fa, sul telegiornale di Videolina (La principale emittente televisiva della Sardegna), è andato in onda un bizzarro servizio. Una signora, residente nel quartiere di Villanova a Cagliari, non riesce a stendere il bucato perché aggredita dai gabbiani:
[quote]”Mi aggredivano, con le zampe davanti, col becco woo woo… Mia figlia addirittura è venuta anche con la scopa, aggredivano la scopa e aggredivano anche a lei… Ho dovuto stendermi la biancheria dentro, perchè non riesco, perchè aggrediscono…“[/quote]
Il servizio, per essere andato in onda sul telegiornale regionale, risulta ridicolo ed è facilmente diventato un tormentone nel territorio sardo.
L’idea di creare un gioco basato su questa vicenda è nata, per puro divertimento, durante una festa “a tema woo woo” circa due settimane fa. Nella festa sono state presentate delle esilaranti immagini disegnate da Riccardo Atzeni, le quali hanno ispirato i due programmatori, Giuseppe Broccia e Davide Melis, a sviluppare un app per Android per la festa. Sì, è stata sviluppata in un paio d’ore! Dopo aver caricato il gioco sul Play Store e creato una pagina Facebook vuota, il team è rimasto di stucco quando nelle successive 24 ore sono stati raggiunti i 4000 download e oltre 600 like sulla pagina fb priva di contenuto.
Ecco a voi Woo Woo: The Game! Un gioco bizzarro con una storia bizzarra! Il giocatore dovrà controllare la giovane donna, che dovrà proteggere la madre, lo stendi-biancheria e se stessa dai micidiali gabbiani con “le zampe davanti”.
I controlli sono semplici: per muovere la protagonista bisogna inclinare lo smartphone (o il tablet) e toccare lo schermo a sinistra o a destra per attaccare con la scopa nella direzione desiderata. I gabbiani richiedono 2 colpi per essere abbattuti. Il primo li farà incendiare (sì, avete letto bene, incendiare) e il secondo li ucciderà. Più volatili abbatterete, più velocemente essi svolazzeranno, quindi il gioco ha una difficoltà crescente dovuta anche al fatto che le traiettorie sono spesso imprevedibili.
Il fatto che dovrete proteggere sia la madre che lo stendino incrementa ancora di più la difficoltà, soprattutto quando il gioco aumenterà di velocità costringendovi a stare vicini al centro dello schermo in posizione difensiva. Un piccolo problema è dato dal fatto che non c’è “tempo di recupero” dai colpi, (come quando un personaggio lampeggia dopo un colpo rendendovi invulnerabili per poco tempo). A volte quando un gabbiano svolazza a bassa quota e colpirà sia la signora che la biancheria la barra vitale si prosciugherà rapidamente (cheap shot!).
La grafica è molto colorata e le animazioni sono davvero divertenti. I personaggi sono disegnati molto bene, e le loro espressioni sono esilaranti (la schermata principale è fantastica!). La soundtrack del gioco è composta dal remix di Sensational Gianni usata nella sua parodia del servizio del telegiornale, che rimanda a “Gli Uccelli” di Hitchcock. Gli effetti dei gabbiani, quando si sovrappongono, aumentano di volume e a volte può essere fastidioso, inoltre ogni volta che uccidete un gabbiano la signora dirà: “con la scopa!”, ma sono piccoli difetti.
In conclusione, Woo Woo è un giochino divertente, originale, e con una storia divertente alle spalle. Sicuramente come passatempo è meglio di Candy Crash Saga, un gioco che riprende puzzle game visti e rivisti ma con un infame opzione di acquisti in-app, per non parlare dei fastidiosi inviti su Facebook. Potrete condividere i vostri risultati sui social network e consultare le classifiche online. Al team di sviluppo originale (GiuDaSoft) si è aggiunto anche Andrea Murru, che sta contribuendo nella realizzazione dell’app per iOS, quindi anche i possessori di prodotti Apple a presto saranno in grado di dare la caccia ai ferocissimi gabbiani. Woo Woo ha totalizzato più di 16000 download con una media di 4 stelle e mezzo e su fb ha formato una community con 1650 like in una sola settimana. Un tormentone made in Sardegna che merita di essere giocato almeno una volta!