A 3 anni da Spiderman: Miles Morales e 5 dal primo titolo per PS4, tornano, con Spiderman 2 (finalmente in esclusiva per la current gen), i nostri amichevoli ragni di quartiere targati Insomniac, per affrontare, come duo, il cacciatore più agguerrito e il simbionte più infido dell’universo di Spiderman.
Ma sarà questo titolo all’altezza dei suoi due ottimi predecessori?
Indice
Friendly Neighborhood Spidermans…
Ambientato 9 mesi dopo gli eventi di Miles Morales, in Spiderman 2 ritroveremo la tranquillità lavorativa dei due Arrampicamuri infranta dall’ennesima, inaspettata, emergenza. L’improvviso attacco di un colossale Uomo sabbia darà il via alle vicende di questo titolo, il quale una volta fermato ci metterà in guardia di una minaccia che lo stava braccando. Faremo ben presto conoscenza dei Cacciatori, troup di soldati ben addestrati guidati dal cacciatore Kraven…
Mi fermo qui nella sinossi di questo titolo, in quanto non ho intenzione di rovinarvi questa piacevole esperienza. Ancora una volta infatti il team di Insomniac ci presenta una perfetta storia in stile spiderman, con personaggi totalmente on point ed una trama che potrà essere apprezzata sia dai neofiti che dai fan più accaniti della serie.
Tuttavia, unica nota di demerito è l’intreccio narrativo generale, che per quanto faccia ora uso di ben 2 Spiderman, non sembra volersi discostare nel suo insieme dai suoi due predecessori (specie dal primo titolo).
Corri, Dondola, Vola
Sul lato Gameplay, Spiderman 2 riporta la solidità dei precedenti titoli, ma con qualche piccolo upgrade; sia chiaro, niente che faccia urlare al miracolo dell’innovazione, ma sicuramente delle piacevoli chicche che migliorano la quality of life del titolo, ma andiamo in ordine:
Il mondo di gioco e la mappa esplorabile vengono allargati esponenzialmente, con nuove aree esplorabili in aggiunta a tutta la mappa presente anche in Miles Morales. Per migliorare l’esplorabilità, ci viene fornito, oltre al già meraviglioso moto oscillatorio delle ragnatele, la possibilità di planare con la tuta alare, che mostra il suo maggiore punto di spicco con le correnti aeree e ascensionali, con il quale potremmo percorrere la città in lungo e largo in pochi secondi.
Il sistema di combattimento viene rifinito, raggiungendo una fluidità in combattimento straordinaria e che mostra appieno le capacità di PS5, e si completa con l’aggiunta di nuove abilità (differenziate per i singoli Spiderman) e gadget da utilizzare in combattimento. Oltre alla schivata in questo titolo avremmo anche la possibilità di effettuare dei parry con cui potremmo sfondare le difese nemiche e stordire gli avversare per qualche secondo.
Tuttavia, da grandi cambiamenti derivano anche dei piccoli problemi: infatti, per quanto fluidi possano risultare i combattimenti, spesso riescono ad essere estremamente punitivi, con finestre per effettuare parry o schivate irrisorie e difficili da prendere, che possono diventare molto snervanti, specie se consideriamo che i nemici sono spesso molto resistenti e che i combattimenti possono durare a lungo. A questo aggiungiamo una scelta visiva infelice per differenziare quando effettuare un parry forzato o una schivata semplice che richiederanno diversi tentativi al giocatore per prendere il giusto ritmo.
Anche il comparto Stealth riceve un piccolo miglioramento, ovvero la possibilità di poter creare fili di ragnatela sulla quale potremo muoverci ed effettuare agguati sui nemici. Ma, ammetto, che come nei precedenti 2 titoli, anche in questo Spiderman 2 lo stealth risulta estremamente semplice, con nemici che nonostante vengano definiti cacciatori, non sono nuovamente in grado di guardare verso l’alto, se non in sporadici casi.
Concludo parlando delle secondarie che come nei precedenti titoli, salvo rare occasioni, si consumano in semplici cacce al tesoro in cui dovremo risolvere semplici puzzle, minigiochi o sconfiggere qualche nemico fino a raggiungere il pezzo di informazione che cerchiamo… insomma un riempitivo che per quanto sia scritto bene, risulta svogliato nel suo svolgimento.
Che Vista!
Sulla grafica poco da dire, Spiderman 2 è veramente bello da vedere e da esplorare dondolando tra le strade di New York. Non mi soffermerei molto sui dettagli, che a volte perdono di lucentezza, ne sui modelli dei personaggi, si ben dettagliati, ma anche molto “plasticosi”, ma sulla visione dell’insieme che questo titolo riesce a dare.
Stesso discorso per quanto riguarda colonna sonora del gioco, che presenta molti remix dei titoli passati, ma che riescono ad accompagnare piacevolmente il giocatore nel suo viaggio in compagnia dei due Spiderman.
Per quanto riguarda il doppiaggio italiano, nulla da ridire, è stato svolto un lavoro magistrale nel rendere al meglio i nostri due protagonisti.
Conclusione
Spiderman 2 è letteralmente la definizione di “More of the Same“. Un titolo che non rimane sicuramente adagiato sugli allori dei predecessori, e che migliora nei suoi meccanismi di base, ma che al contempo non riesce o forse non può andare oltre a ciò che ci ha già mostrato.
Non fraintendetemi, è un titolo che promuovo assolutamente e che fino alle ultime battute mi ha tenuto incollato allo schermo per vedere il finale di questa grande avventura, tuttavia non nascondo la mia piccola delusione nel non aver visto reali miglioramenti sotto due aspetti che speravo potessero perfezionare in questo titolo: le sezioni stealth, ancora troppo acerbe e le secondarie estremamente ripetitive e noiose sulla lunga durata.
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