La Maschera di Celestino V è un librogame giallo scritto per la One Group Edizioni da Alberto Orsini, che per questo lavoro rielabora, costruendo elementi inediti al servizio di una nuova struttura a bivi, il romanzo “La Missione di Celestino”, scritto da Angelo De Nicola, autore di molti saggi e romanzi che ruotano attorno alla figura di Pietro da Morrone, divenuto poi Papa Celestino V nel 1294.
Un Papa misterioso
Un attentato da evitare
Un’indagine all’ultimo respiro
TRAMA
Ci troviamo in un’avventura investigativa che ruota attorno a misteri e reliquie legate alla figura di Papa Celestino V e a un presunto attentato che rischia di sconvolgere la città dell’Aquila durante i giorni della Perdonanza Celestiniana: si tratta di una celebrazione religiosa istituita dallo stesso Papa con la Bolla del Perdono, che prevede l’indulgenza plenaria, e quindi il perdono dei peccati confessati, a chiunque attraversi la Porta Santa della Basilica di Santa Maria di Collemaggio nelle giornate del 28 e 29 agosto.
Nel 2005, anno in cui il librogame muove i passi, il nostro protagonista agente segreto Giacomo, accompagnato dal sovrintendente della Perdonanza, si ritrova a decifrare indizi ed enigmi per evitare che il pontefice in carica, che parteciperà in maniera del tutto eccezionale alla ricorrenza, diventi vittima di un possibile attacco terroristico.
STRUTTURA E GAMEPLAY
Il libro si suddivide in due parti differenti, che separano nettamente i diversi momenti dell’avventura con le sue relative ambientazioni.
La prima sezione è quella che si avvicina maggiormente all’opera di riferimento “La Missione di Celestino”, poiché risulta molto descrittiva e didascalica e ci presenta in tutte le sue sfaccettature il fulcro della vicenda. Troviamo infatti passaggi espositivi con spiegazioni che ci aiutano a comprendere l’importanza del culto di Celestino V sia dal punto di vista storico che da quello culturale, con dettagli documentati che ci fanno immergere nel patrimonio del nostro paese. In questo modo, alcuni paragrafi risultano abbastanza ricchi di informazioni e dunque più prolissi: se per noi questo è stato un valore aggiunto all’opera, possiamo però supporre che, per i più interessati alla mera azione e allo sviluppo del gioco, questi possano rischiare di rallentare il ritmo dell’avventura.
La seconda parte invece, che ci porta in una corsa sfrenata, ma mai approssimativa, verso uno dei finali, risulta al contrario piena di azione e movimento, regalando all’avventura quella spinta necessaria per la risoluzione del mistero che avvolge il librogame.
Il gameplay è semplice e intuitivo: non richiede l’utilizzo di dadi e si basa per lo più su codici e anagrammi di facile decifrazione che renderanno l’esperienza piacevole e divertente. Tuttavia, per mettere totalmente a proprio agio il lettore, gli autori hanno deciso di porre alla fine del volume una sezione dedicata alle soluzioni degli enigmi, cosicché sarà possibile procedere nell’avventura senza incontrare alcun ostacolo.
In base alla risoluzione o meno di alcuni rompicapi all’interno dei paragrafi, accumuleremo o perderemo Punti di Perdonanza, che saranno indispensabili per il raggiungimento di uno o più finali fra quelli proposti. Partiremo con 5 punti e, qualora dovessimo esaurirli tutti, potremmo incorrere nella conclusione prematura dell’avventura. Affinché ciò non avvenga, ci viene fornita la possibilità di utilizzare solo due volte la Benevolenza di Celestino, così da poter tornare indietro di qualche paragrafo per cambiare la scelta che ha determinato la nostra sconfitta.
All’interno del nostro Registro d’Avventura (scheda fornita nel volume), potremmo inoltre segnare le Parole Chiave che ci porteranno in diversi percorsi e direzioni nell’esperienza di gioco.
CONSIDERAZIONI
La Maschera di Celestino V è scorrevole e piacevole da giocare.
Il rapporto fra il protagonista e la spalla, il sovrintendente della manifestazione, è spassoso e ricorda le migliori coppie di personaggi tipiche di questo genere narrativo: basti pensare a Sherlock Holmes e John Watson o Hercule Poirot e Arthur Hastings, professionali e preparati ma allo stesso tempo complici e affiatati, in un rapporto che mostra un pizzico di umorismo e leggerezza.
Inoltre, vestire i panni di un agente segreto alle prese col mistero di Celestino e una caccia al tesoro, ci farà respirare il profumo di un’avventura stimolante e mai noiosa!
Grazie a tutte le meccaniche di gioco e ai vari elementi che lo compongono, La Maschera di Celestino V risulta assolutamente rigiocabile ed è ciò che vi consigliamo: solo così si può cogliere ogni sfaccettatura di un’avventura così ricca e ben strutturata.
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