Pubblicato il 11/06/18 da Cathoderay

E3 2018: Bethesda

Fuori e dentro il Vault.

Dopo la conferenza Microsoft, i ritmi di Bethesda sono stati quasi narcolettici, complice anche le 3:30 del mattino, che diciamo non aiutavano a rimanere particolarmente svegli; nonostante tutto gli annunci sono stati tanti e abbastanza variegati e dovrebbero rendere felici tutti i fan della casa di Elder Scrolls.

Si parte con Rage 2. Dopo un breve concerto del mitico Andrew W.K. , il titolo si mostra in una lunga demo di gameplay. Annunciato il mese scorso, lo sparatutto di ID Software sottolinea la spettacolarità dei combattimenti, sulla varietà dell’arsenale e sull’uso dei veicoli,  utilizzati nell’ambito di un open-world piuttosto vasto. La demo si conclude con una boss-fight e con una sequenza che sottolinea ancora una volta la follia che permea tutto il mondo di Rage 2. Il titolo sarà disponibile nel corso del 2019 per Playstation 4, PC e Xbox One.

Segue The Elder Scrolls: Legend, gioco di carte strategico ispirato all’omonima serie, che si prepara a debuttare anche su Playstation 4, Xbox One e Nintendo Switch portando tutta una serie di nuovi contenuti e modalità di gioco disponibiliSubito dopo è la volta di TES Online. Una clip riassume tutte le avventure precedenti per terminare con il titolo dell’espansione, Summerset, disponibile già da ora.Segue uno degli annunci in cui speravo di più in assoluto: DOOM Eternal, nuovo capitolo della serie ambientato sulla Terra dove avremo molti più nemici da affrontare e tutta una serie di nuovi elementi di gioco, che verranno svelati durante il Quakecon di Agosto.Buone nuove anche per chi voleva provare Quake Champions, che dal 10 al 17 Giugno sarà disponibile gratuitamente su Steam e su Bethesda.net. Bethesda punta alla formazione di tornei ufficiali per creare una vera e propria sezione competitiva del titolo.
 
Si passa al DLC di Prey. La campagna Mooncrash prevede l’inserimento di nuove modalità di gioco, tra cui un New Game+ e modalità Survival più una modalità multiplayer molto intensa che proporrà una sfida ripetibile all’infinito. Subito dopo è il turno di Wolfenstein e dello spin-off Wolfestein: Youngblood, un’avventura stand alone che potrà esser vissuta sia in singolo che in cooperativa. Il gioco è ambientato 19 anni dopo la seconda rivoluzione americana scatenata da B.J. Blazkowicz in Wolfenstein II: The New Colossus e avrà come protagoniste le sue due figlie gemelle Jess e Soph che vagheranno insieme alla ricerca del padre, scomparso nella parigi occupata dai nazisti.

Fallout 76 si mostra nuovamente attraverso il trailer già visto durante la conferenza Microsoft, seguito però da una sessione esplorativa inedita. Il titolo sarà un prequel a tutti gli effetti e sarà quattro volte più ampio del precedente Fallout 4 e sarà ambientato in West Virginia. Per la prima volta il gioco sarà completamente online, ma giocabile anche in solitaria. Gli sviluppatori si sono focalizzati sul come prendere delle decisioni in gioco sia importante, e sarà divertente vedere un mondo post atomico interamente popolato da giocatori che collaborano o distruggono totalmente quel poco che resta, la data di uscita? 14 Novembre 2018.

Segue The Elder Scrolls: Blades, il nuovo titolo per mobile di Bethesda. Il titolo è un gioco di ruolo vero e proprio con meccaniche totalmente integrate con i comandi touch; The Elder Scrolls: Blades è un titolo free-to-play per sistemi Android, iOS, PC e console (sarà compatibile anche con i visori VR). L’uscita è prevista per l’autunno.

Segue l’annuncio di Starfield, nuova proprietà intellettuale di Bethesda,  potrebbe trattarsi si un RPG a sfondo fantascientifico, ma bisognerà attendere ulteriori dettagli per saperne di più.

Infine Todd Howard, in un fiume di parole, chiude la conferenza analizzando il futuro dell’industria dei videogame secondo Bethesda e dichiarando l’importanza di continuare a supportare i giochi single player; quasi a voler sottolineare l’importanza di quanto appena detto sullo schermo appare un teaser con il logo di The Elder Scrolls VI, che esiste ma sicuramente è ancora in uno stato molto embrionale di sviluppo.

Cathoderay - Biografia

Pare che io sia l'entropia videoludica.