Pubblicato il 16/04/16 da Neko Polpo

Piccola riflessione sull’ottusità degli internauti

Internet è un posto magico. Probabilmente, leggendo il titolo di questo breve articolo, molti di voi avranno già immaginato cosa intendo: il web somiglia incredibilmente ad un piccolo paese di periferia, dove ogni singolo fatto, informazione o semplice diceria viene ingigantita e speziata per renderla più appetibile al palato delle pettegole della zona. Ora, immaginate che questo paese di periferia improvvisamente diventi popolato da milioni di persone e che ognuna di esse amplifichi ogni singola fesseria che viene raccontata da alcune simpatiche vecchiette mentre si fanno la permanente dal parrucchiere di zona, il tutto condito da illuminanti letture come Chi e Novella 2000. Ebbene signori e signore, vi renderete conto di aver appena immaginato l’utenza media di Tumblr.

Scherzi e provocazioni a parte, non voglio continuare ad usare metafore per tutta la lunghezza di questo editoriale, bensì ho intenzione di parlarvi di una faccenda terribilmente seria che, a mio modesto parere, sta effettivamente distruggendo non solo la mia pazienza, ma anche il panorama videoludico stesso. Sto parlando del criticismo senza capo né coda. Un criticismo sterile, fatto per il puro gusto di lamentarsi, che non porta nulla se non battibecchi futili e scandali assolutamente senza alcun fondamento. Riassunto in una parola: drama.

Ogni singolo sito che abbia una certa rilevanza comunicativa all’interno dell’industria videoludica non fa altro che fagocitare drama ad ogni ora, allo scopo di attirare click, likes, pollici in su, upvotes, eccetera. Facebook, Youtube, Reddit. Non se ne salva uno. Sebbene tendenzialmente propendo per il “vivi e lascia vivere”, evitando di immischiarmi in faccende che non hanno alcuna soluzione possibile se non il litigio, è arrivata anche per me la proverbiale goccia che ha fatto traboccare il vaso.

La pietra dello scandalo.
La pietra dello scandalo.

Leggete il dialogo rappresentato nell’immagine qui sopra più volte. Ora spiegatemi cosa diavolo c’è che non va. Se vi state domandando se io sia impazzito o meno ritenetevi fortunati, perché non avete assistito alla follia che quell’innocente dialogo ha generato.

In sostanza, una casa di sviluppo conosciuta come Beamdog pubblica un espansione alla Enhanced Edition del primo Baldur’s Gate, allo scopo di colmare il vuoto narrativo esistente tra il primo capitolo ed il suo seguito. E per mungere pecunia a tutto coloro che, come me, sono cresciuti a pane e GDR (anche se personalmente parlando ho ricevuto una copia review e qualcosa mi dice che molto presto sentirete parlare di questa espansione su un sito di nostra conoscenza). In molti, appassionati dello storico titolo della BioWare, hanno prenotato questo add-on appena è stato annunciato. Per poi chiedere un rimborso, a causa del dialogo di cui sopra. Per coloro che non masticano l’inglese basti sapere che Mizhena, un NPC presente in questa espansione, è dichiaratamente transgender. E, a quanto pare, per gli internauti ciò è un problema. Girando sul web se ne leggono di tutti i colori al riguardo: bigotti che ritengono tutto questo “un’eresia” a ciò che il fantasy classico rappresenta, altri dicono che è un insulto alla comunità LGBT, e tante altre simpatiche follie.

Ora permettetemi di comunicarvi la mia coincisa opinione di tutto questo: se un dialogo del genere riesce da solo a generare il putiferio che ha generato (downvotes su recensioni positive, bombardamento di recensioni negative, richieste di rimborso con annessi insulti alla Beamdog per aver osato inserire un NPC del genere) viviamo in un mondo veramente oltre ogni redenzione.

Per chi non lo sa, o non lo ricorda, uno dei primissimi oggetti magici che è possibile trovare nel gioco si chiama Cintura della Mascolinità/Femminilità, che è in grado di cambiare sesso istantaneamente a chi la indossa. Ricordo che Baldur’s Gate è ambientato nei Forgotten Realms, universo dove sono possibili (ed avvengono) incroci fra razze diverse. Infine, ricordo che nel seguito del titolo in questione, più precisamente nella sua Enhanced Edition, sono presenti relazioni fra persone dello stesso sesso. Come avrete capito, qualsiasi forma di criticismo al riguardo non ha alcun senso, è solo atta ad attirare scandali inesistenti su premesse ridicole generate da una (spero) minoranza che, non essendo in grado di esprimersi altrimenti, urla e schiamazza nella speranza di sembrare più grande.

Questo articolo è dedicato a voi, ottusi mangiatori di drama del web. Allo scopo di comunicarvi questo semplice messaggio: ci avete frantumato i mattoni.

In quest'immagine potete osservare il posto ideale dove inviare i "mangiadrama". Il sole.
In quest’immagine potete osservare il posto ideale dove inviare i “mangiadrama”. Il sole.

Concludendo, vorrei citare Trent Oster, CEO di Beamdog:

[quote]If this generates controversy it makes a sad statement about the world we live in.[/quote]

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